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GONNELLI
CASA D’ASTE
29
36.
Hollandus Johannes Isaac [attribuito a]
De rebus naturalibus, vegetalib. mineralibus et medicis. Item
de mercurio. Ex operibus mss. Io:Isaaci Hollandi, H. Aquilae
Thuringi, Philalete, Paracelso et aliis.
Metà XVII secolo.
Manoscritto cartaceo in-8° (mm 140x105). Fogli [1]
con il titolo, 1 bianco, 142. Le carte sono state numerate
in origine in elegante, uniforme e chiarissima grafia a
inchiostro bruno, databile alla metà del XVII secolo.
Legatura settecentesca in piena pelle, dorso a nervi con
fregi in oro in parte consunto, internamente perfetto.
Interessante e curiosa miscellanea alchemico-cabalistica,
probabilmente vergata da appassionato studioso della materia
pochi annidopolapubblicazionedellevarieoperediHollandus
(dal 1600 al 1659; cfr. Duveen pagine 300-1 e Ferguson I,
412-415). Contenuto dettagliato: ff. 1-5
v
. “Ex Theorijs Joannis
Isacci Hollandi Fragmenta”; ff. 5
v
-7
v
: “Elegantia quadam de
opere philosophico…Doctrina singularis ex libro M.S.H.
Aquilae Thuringi; ff. 8
r
-66
v
: “Joannis Isacci Hollandi De Lapide
vegetabili ex vino” (in 44 capitoli); ff. 71
r
-88
v
: “Paracelsi de
sulfure-Paracelsi de arcanis lapidibus sive de celi metallorum”;
ff. 89
r
-98
r
: “Miscellanea Artis Alchemiae: Sal metallorum et
lapis philosophorum, sulphur et mercurium…argentum
vivum…Propositiones centum et viginti novem in quibus
tota ars describitur desumpta ex Gebro et Raymundo Lullio”;
ff. 98
r
-142
r
: “Ex Jasacco Hollando traducta ex germanico
idiomate in latinum. De manu philosophorum… Preparatio
salis nitri (100
v
), Preparatio vetrioli (104
v
), Preparatio salis
Armenici (106
v
), Preparatio Allumini (108
r
), Preparatio
salis duri (112
r
), Quomodo omnia metalla resolvantur in
aqua (115
v
), Sublimatio et coagulatio mercuri (134
r
-135
v
),
De tripode philosophorum (136
v
), De fructu qui ex semine
generari solet (137
r
), Amalgama (137
r
), Aurum vulgi (140
v
),
Aurum vulgi mortum (142
v
)”.
€ 400
37.
Malavolti Gerolamo Ubaldino [attribuito a]
Corrispondenza d’Amori non conosiuta (sic). Commedia del
cavalier G.V.M. sanese...
XVI-XVII secolo.
Manoscritto cartaceo in-4° (mm. 220x150). Pagine 268;
4. Legatura coeva in pergamena con tassello in pelle al
dorso.
Le due parti dell’opera sono state redatte da mani differenti,
ma entrambe le grafie sono riconducibili all’inizio del XVII
secolo. Il manoscritto contiene una commedia di 5 atti in
prosa del letterato senese Malavolti Gerolamo Ubaldino, che
come recita il titolo fu anche «Accademico Filomato detto
lo Sbattuto», seguita da 4 pagine di quella che sembra una
critica incompiuta alla commedia stessa. Il nostro manoscritto
custodisce un testo che fu sì rappresentato, se si deve credere
al Prologo (intitolato
Inventione dello Strambo Filomatho per la
recitazione che fu fatta di questa commedia in Poggibonzi
), ma che
può dirsi ancora oggi quasi sicuramente inedito; altre opere
teatrali dell’Autore vennero invece pubblicate:
Amor disperato
(1612),
Menzogna
(1614) e
Servi nobili
(1605). Cfr. Piantanida,
nn. 3966, 3967 e 3965; Clubb 153 (menziona i soli
Servi nobili
);
Fontanini 399; Lancetti, 243. Il manoscritto potrebbe
verosimilmente essere di mano dello stesso Malavolti..
€ 500
38.
Neri Ippolito
Il Samminiato. Poema...
[S.n.t.]
Manoscritto cartaceo in-4° (mm 224x182). Pagine 517, [1]. Filigrana P.S. Una gora d’acqua lungo tutto il
volume. Legatura coeva in pergamena, un poco lisa e allentata. Ex libris
Alfredo Galassi
.
Interessantissima versione manoscritta, in copia di professionista, con delle note a piè di pagina. La prima edizione a stampa
di questo poema erocomico sulla conquista di San Miniato da parte dell’«esercito» empolese fu pubblicata postuma nel 1764.
€ 400