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libri e stampe - firenze 15-17 novembre 2012
GONNELLI
CASA D’ASTE
50
79.
Vittorio Emanuele di Savoia - Re di Sardegna
Lettera autografa firmata inviata al generale Policarpo Cacherano d’Osasco.
Torino, 7 agosto 1814.
Manoscritto a inchiostro nero su carta con filigrana. 1 bifolio, scritta 1 pagina. Al
verso
della seconda carta l’indirizzo
del destinatario e traccia di sigillo. Dimensioni: mm200x154. Vittorio Emanuele I, Re di Sardegna, che nell’agosto del
1814 aveva istituito da poche settimane il Corpo dei Carabinieri Reali, invita il Generale a far riunire «tutti li tamburi
magiori con due tamburi e due pifari per cadun regimento» per «insegnare le nuove cadenze di passo coll’orologio
alla mano». Altresì richiama anche alcuni bassi ufficiali per «insegnar loro in una maniera uniforme tanto il manegio
dell’armi che la forma e la cadenza di detti passi». SI AGGIUNGONO:
Id.
,
2 lettere autografe firmate inviate al Cavaliere
Rean, 1 lettera con firma autografa, 1 documento di nomina.
Datati: 1795-1820. Manoscritti a inchiostro nero su carta con
filigrana. Documento di nomina su pergamena. Conservata la busta contenente le due lettere autografe con sigillo
in ceralacca. Testi in francese e italiano. Dimensioni varie. Le missive autografe sono relative al Reggimento di Ivrea.
Il documento di nomina è a favore di Marcello Giovanni Andrea Bruzzo in qualità di Ispettore dell’Azienda delle
Finanze. SI AGGIUNGONO:
Maria Teresa d’Asburgo d’Este
,
2 lettere autografe firmate
. Datate 1815-1817. Manoscritti
a inchiostro nero su carta con filigrana. In totale scritte 3 pagine. Testi in francese e italiano. Dimensioni varie. La
ReginaMaria Teresa, moglie di Vittorio Emanuele I, nella lettera, scritta al segretario Lomellini, chiede di poter avere
una copia autentica di alcuni documenti del Console Stefano Zagovich, da inviarsi anche alla sorella, l’imperatrice
Maria Ludovica, moglie di Francesco I d’Austria. Nell’altra scrive a un “Monsieur le Comandant!” anche a proposito
dell’Arciduca Leopoldo, descritto come «un jeune honne du plus grand amitié». Vi si legge della Principessa Maria
Anna, e del matrimonio del Principe di Carignano. (7)
€ 600
80.
Vittorio Emanuele II di Savoia - Re d’Italia
Manoscritto autografo non firmato.
Non datato.
Manoscritto a inchiostro nero su carta azzurrina.
1 bifolio, scritta 1 pagina. Dimensioni:
mm 210x135. Testo autografo del
primo Re d’Italia: «Parole da dirsi
dal Cigaliere al Principe di Nemours
a nome mio. / Non aver tempo di
vederlo quest’oggi, e non poterli ancora
dare risposta sopra quel che sa, e che se
vuole partire mi lasci detto ove và e in
qualunque posto avrà la mia risposta». SI
AGGIUNGONO:
Id.
,
3 documenti manoscritti,
di cui 2 con firma autografa.
Datati: 1851-1877.
Manoscritti a inchiostro nero su carte con sigilli di
Casa Savoia. 2 carte con intestazione a stampa (l’una
con “Vittorio Emanuele II / […] / Re di Sardegna, di
Cipro e di Gerusalemme” e l’altra “Vittorio Emanuele
II / […] / Re d’Italia”). Dimensioni varie. Il documento
del 13 marzo 1851 è un decreto che autorizza la cittadina di Incisa a stabilire un mercato il sabato; il documento del
4 marzo 1854 è una lettera inviata al cardinale Giuseppe Ugolini e controfirmata dal Ministro degli Esteri Giuseppe
Dabormida; il documento del 18 maggio 1877 è relativo alla precedenze dei funzionari di Corte. SI AGGIUNGONO:
Maria Adelaide d’Austria - Regina di Sardegna
,
3 lettere con firma autografa.
Datate: 1851-1853. Manoscritti a inchiostro
nero su carte con sigilli di Casa Savoia. Dimensioni varie. Moglie di Vittorio Emanuele II, Maria Adelaide fu Regina
di Sardegna. Morì nel 1855 e non divenne mai Regina d’Italia, sorte che toccò alla nuora Margherita di Savoia. Le
missive sono inviate al cardinale Giuseppe Ugolini e al cardinale Falconieri, Arcivescovo di Ravenna. Una lettera è
controfirmata dal Ministro degli Esteri Giuseppe Dabormida. (7)
€ 800
81.
Vittorio Emanuele III di Savoia - Re d’Italia
Ritratto con dedica e firma autografa.
Datato 1905.
Fotografo: Cav. L. Lamarra / Napoli. Sali d’argento applicata su cartoncino dove, al piede è indicata la dedica a
inchiostro nero: «Al Capitano Cav.re Isidoro Zampolli / Vittorio Emanuele […]». Dimensioni del cartoncino: mm
247x186. Zampolli diventerà uno dei protagonisti della Prima Guerra Mondiale, Generale durante Caporetto.
SI AGGIUNGE:
Documento manoscritto che comunica la nascita del futuro Vittorio Emanuele III, firmato dal Sotto Prefetto
Lanza inviato al Sindaco di Senna Lodigiana.
Lodi, 12 novembre 1869. Manoscritto a inchiostro nero su carta
intestata “Regia Sotto Prefettura / di / Lodi”. 1 bifolio, scritta 1 pagina. Al verso della seconda carta l’indirizzo del
destinatario e timbri postali. Dimensioni: mm 267x183. Il documento recita: «Sono lieto di annunciarvi che alle
ore 10 ½ di ieri sera Sua Altezza Reale Principe di Piemonte ha dato alla luce felicemente un Principe […]». (2)
€ 250
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