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asta 11 LIBRI E STAMPE. Firenze 15-16-17 NOVEMBRE 2012
GONNELLI
CASA D’ASTE
300
701.
Schelhammer Günther Christoph
De genuina febres curandi methodo dissertatio in tres partes
divisa ...
Jenæ: apud Johannem Bielckium, 1693.
In-4° (mm 198x155). Pagine [24], 220, [12]; 32;
[36], 179[1]; 11 (i.e. 12). LEGATO CON:
Bielcke
Johann
,
De nova plantas in classes digerendi ratione…
Hamburgi: apud Gottfried Liebezeit, 1695; LEGATO
CON:
Bielcke Johann
,
Onkologia parva (in greco) seu
de humani corporis tumoribus…
Ienae: suntu Io. Bielki,
(1695); LEGATO CON:
Bielcke Johann
,
Programma
anatomicum, quo philiatros suos… Jenae:
Johannis Bielke,
1695. Bruniture diffuse. Legatura coeva in tutta
pergamena con tassello a stampa al dorso (minimi
difetti).
Quattro opere in un volume tutte in prima edizione.
€ 500
702.
Schirach Adam Gottlob
Storia naturale della regina delle api coll’arte di formare gli
sciami [...] a cui si aggiunge la corrispondenza epistolare
dell’autore con alcuni dotti naturalisti, e tre Memorie
dell’illustre sig. Bonnet di Ginevra...
In Brescia: per
Giammaria Rizzardi, 1774.
In-8° (mm 210x143). Pagine XLVII, [I], 312, con 3
carte ripiegate. Piccola macchia alle pagine 309-
310; fioriture alle tre carte di tavole con rinforzo al
margine inferiore. Legatura posteriore in cartonato
celeste. Buon esemplare in barbe.
Una delle più ampie ed interessanti opere antiche in italiano
sulle api. Niccoli, 110; Accorti, 3283.
€ 250
703.
Scilla Agostino
La vana speculazione disingannata dal senso...
In Napoli:
appresso Andrea Colicchia, 1670.
In-8° (mm 203x152). Antiporta , pagine [8], 168, 29
tavole numerate I-XXVIII (due tavole numerate XI).
Probabilmente tutte le tavole sono incise dall’autore.
Gora all’angolo superiore delle prime carte e delle
tavole. Legatura in mezza pergamena del tardo ‘800.
Pittore e naturalista, L’Autore fu tra i fondatori della
paleontologia, affermando che i fossili da lui rinvenuti
non fossero opera bizzarra dell’erosione marina bensì resti
di animali realmente vissuti. La sua capacità pittorica gli
permise altresì di illustrarli fedelmente e con ricchezza di
particolari.Il successo dell’opera fu testimoniato dal Leibniz
nel 1691 e dal Wotton nel 1695. Fu tradotta in latino alla
metà del XVIII° secolo, fruendo così di diffusione europea.
Bruni-Evans, 4991;
Catalogue of seventeenth century italian
books
, II, 837; Cicognara, 3338; Vinciana, 1762.
€ 900