Page 18 - cat-vent_gonnelli-oct-2013-2

Version HTML de base

GONNELLI
CASA D’ASTE
176
asta 13: Manoscritti, autografi e libri - firenze 25-26 ottobre 2013
451.
Dionigi Marianna
Viaggi in alcune città del Lazio che diconsi fondate dal Re Saturno.
Roma, 1809.
In-folio oblungo (mm520x390). Carte 61 (su 62) [i.e. 63 (su 64), ripetute nella numerazione le carte 4 e 18]. Esemplare
scompleto della carta 26 con la tavola n. 12. L’opera si compone di 34 carte di testo, con lo specchio di scrittura bordato
da cornice tipografica e 29 (di 30) carte di tavole finemente incise all’acquaforte, quasi tutte protette da velina. Fioriture,
bruniture e qualche lieve gora d’acqua concentrate sui margini, per il resto buon esemplare. Legatura ottocentesca in
mezza pelle con piatti marmorizzati e titoli dorati entro tassello applicato al dorso, parzialmente leggibili; legatura
internamente allentata e con piatti e dorso lisi, grande macchia nell’angolo superiore esterno del piatto anteriore. Ex-
libris
Thomas Langton
applicato al contropiatto anteriore.
Edizione originale del diario di viaggio di Marianna Candidi Dionigi, «viaggiatrice in città perdute dal cui grembo ella non si stancava
di sollecitare verità rinascenti» (Cioccolo2007, 59); LaDionigi nel 1807opocoprima si era avventurata alla scopertadi quel territorio
allora poco conosciuto che erano le cosiddette città di Saturno: Ferentino, Alatri, Arpino, Atina, Anagni. Ne era risultata quest’opera
che unisce al racconto delle bellissime tavole, su disegni dell’Autrice, in cui sono raffigurati paesaggi, piante e vedute di città, i
principali monumenti, rovine e tratti di mura, scenari allora poco conosciuti appunto e dei quali esistono ben poche testimonianze
figurative. Le tavole con vedute di città e rappresentazioni paesaggistiche furono affidate a Wilhelm Friedrich Gmelin, il cui nome
compare su 7 incisioni (6 nel nostro esemplare, scompleto della tavola con la
Veduta di Alatri
), mentre le raffigurazioni dei siti
archeologici vennero incise da Vincenzo Feoli (22 tavole). Una sola tavola non reca né la firma dell’Autrice, né quella degli incisori.
€ 800
452.
Dodoens Rembert
Purgantium aliarumque eo facientium, tum et radicum
convoluulorum [...] libri IIII. Accessit appendix variarum
et quidem rarissimarum nonnullarum stirpium, ac
florum quorundam peregrinorum, elegantissimorumque
icones...
Antwerpen: ex officina Christophori Plantini
architypographi regii, 1574.
In-8° (mm167x105). Pagine 505, [7]. Fregio in xilografia
al frontespizio. Molte illustrazioni xilografiche anche a
piena pagina nel testo. Arrossature ad alcune pagine e
minime tracce di foxing ma ottimo esemplare. Legatura
coeva in permamena floscia con unghie e tracce di lacci,
qualche macchia al piatto posteriore. Titolo manoscritto
al dorso. Ex-libris manoscritto al
verso
della sguardia
anteriore
,
e nota manoscritta al frontespizio.
Prima edizione illustrata da 221 figure xilografiche a piena
pagina, eseguite sui disegni di P. van der Brocht da G. van
Kampen. L’importante e rarissimo trattato comprende 120
capitoli incui vengonodescrittepiante conproprietàpurgative,
piante le cui radici sono usate in medicina, piante rampicanti
e piante velenose (raffigurate in ben 140 illustrazioni).
L’appendice, che comprende 30 piante raccolte in Spagna da
l’Escluse, è in realtà un supplemento alle opere dell’Autore
intitolate
Frumentorum
e
Florum
. Nissen, 515; Pritzel, 2348;
Durling, 1181.
€ 1500