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GONNELLI
CASA D’ASTE
tutti i lotti sono riprodotti nel sito www.gonnelli.it
213
560.
Lasinio Carlo
Pitture a Fresco del Campo Santo di Pisa.
Firenze: Presso
Molini, Landi e Compagno, 1812.
Formato atlantico (mm 910x610). Frontespizio con
veduta incisa in rame e 39 (di 40) enormi tavole
in ottima tiratura stampate su foglio singolo. 4 tavole un
po’ brunite, lievi fioriture a pochissime tavole ma ottimo
esemplare. Legatura coeva in mezza pelle con angoli,
piatti marmorizzati. Timbro a secco degli stampatori
(iniziali MLC in ovale) nell’angolo inferiore esterno
delle tavole, entro la battuta.
Prima edizione; le prime uscite constavano di un frontespizio e
di 40 o 41 tavole non numerate, dove l’ordine nella successione
veniva affidato al rilegatore e non prevedevano alcuna carta di
testo con le spiegazioni. Il nostro esemplare è scompleto della
tavola con
Le Nozze di Giacobbe e di Rachele
, presente in facsimile
su un foglio sciolto accompagnato al volume. Cfr. Cicognara
3402: «Sono in questa magnifica opera 40 immense tavole
atlantiche disegnate accuratamente e dallo stesso disegnatore
intagliate con sobrietà [...]. Opera ottima, e insigne, eseguita
con nobiltà, e senza eccesso di lusso». Le incisioni del Lasinio
sono, ad oggi, l’unica completa documentazione di quelle che
furono un tempo le pitture murali del Cimitero monumentale
pisano. La realizzazione degli affreschi fu affidata a Giotto,
Buffalmacco, Andrea e Bernardo Orcagna, Simone Memmi,
Antonio Veneziano, Spinello Aretino e in ultimo a Benozzo
Gozzoli, che un secolo dopo portò a termine il ciclo di affreschi.
€ 1700
561.
Lasinio Giovanni Paolo, Pieraccini Francesco
Il tabernacolo della Madonna d’Orsanmichele [...]. Tavole 12 disegnate da Francesco Pieraccini...
Firenze: s.e., 1851.
In-folio massimo (mm 600x470). Pagine [6], 14, [2] + 13 carte di tavole numerate I-XIII incise in acciaio fuori
testo. Lievi fioriture sparse ma buon esemplare. Legatura coeva in mezza tela verde con titoli dorati entro tassello
in pelle applicato al centro del piatto anteriore.
Prima edizione di questa serie di tavole raffiguranti il tabernacolo di Orsanmichele, disegnate da Pieraccini e incise da Lasinio.
€ 250
562.
Latuada Serviliano
Descrizione di Milano... Tomo Primo (-quinto).
In Milano: A spese di Giuseppe Cairoli mercante di libri, 1737.
5 volumi in-8° (mm 180x115). Pagine [28], L, 336 [i.e. 346], con antiporta e 9 tavole incise ripiegate; XX, 348, con
10 tavole incise ripiegate; XII [i.e. X], 338 [i.e. 342], [2], con 7 tavole ripiegate; XVI, 459 [i.e. 475], [3], con 9 tavole
ripiegate; XVI, 448, con11 tavole ripiegate. Tutte le tavole incise da JohannGeorg Seiller. Errori nella numerazione delle
pagine ma testo completo, mancano la prima e l’ultima carta bianca del IV volume. Minimi strappi a rare carte, piccoli
fori di tarlo, qualche carta brunita. Nel quarto volume gora d’acqua alla carta *2. Legatura in cartoncino marmorizzato
con titoli manoscritti ai dorsi. Piccoli restauri ai piatti del secondo volume. Esemplare in barbe. Al frontespizio di tutti i
volumi nota di possesso manoscritta di Cornelia Lampugnani. (5)
Prima edizione di questa celebre opera, corredata da un ricco apparato iconografico dovuto al Ferroni. Villa,
Guide di Milano
, 36:
«Il Latuada vuole raggiungere, in quest’opera, una esattezza maggiore che nei precedenti autori... Il libro è il più pregevole del
diciottesimo secolo per la copiosità delle notizie, l’esattezza, i buoni riferimenti estetici e lo stile familiare e chiaro». Cicognara 4242;
Milano nei suoi libri e nelle sue stampe
1273
.
€ 1800