GONNELLI CASA D’ASTE ASTA 50 Libri, autografi & manoscritti 6-7 marzo 2024 FIRENZE
GONNELLI CASA D’ASTE CASA D’ASTE I valori espressi alla fine di ogni scheda non sono stime ma prezzi di riserva sotto ai quali il bene non può essere aggiudicato né ceduto nell’eventuale proposta post-asta.
GONNELLI CASA D’ASTE AUCTION ASTA 50 Per partecipare a questa asta on-line: www.gonnelli.it www.invaluable.com LIBRI, AUTOGRAFI E MANOSCRITTI Autografi Manoscritti Musica Futurismo Libri del Novecento Libri a stampa dal XVI al XX secolo (I parte) Libri a stampa dal XVI al XX secolo (II parte) Facsimili Libri d’Artista Incunaboli Relazioni di gesuiti dal Canada ESPOSIZIONE LOTTI: Esposizione dei lotti: mercoledì 28 febbraio-sabato 2 marzo 9:30-13 14-17:30, lunedì 4-martedì 5 marzo 9:30-13 14-17:30 ASTA E AGGIUDICAZIONE DEI LOTTI: mercoledì 6 e giovedì 7 marzo ore 10 e 14 Il viewing e l’asta si svolgeranno presso la sede in via Fra’ Giovanni Angelico 49. Lotti 1-36 Lotti 37-55 Lotti 56-61 Lotti 62-96 Lotti 97-129 Lotti 261-400 Lotti 401-584 Lotti 130-145 Lotti 146-226 Lotti 227-253 Lotti 254-260 I SESSIONE DI VENDITA: Mercoledì 6 marzo ore 10 III SESSIONE DI VENDITA: Giovedì 7 marzo ore 10 IV SESSIONE DI VENDITA: Giovedì 7 marzo ore 14 II SESSIONE DI VENDITA: Mercoledì 6 marzo ore 14
Partecipazione in sala Risultati delle aggiudicazioni e Pagamenti Partecipazione con offerta scritta Offerta dal sito web pre-asta Lotti invenduti Partecipazione asta live APP GONNELLI per iPhone MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE COMPRARE IN ASTA ESPOSIZIONE DEI LOTTI e CONDITION REPORT COMMISSIONI DOPO ASTA La partecipazione in sala è consentita sino ad esaurimento posti e nel rispetto della normativa Covid vigente. Al momento della registrazione verranno espletate le procedure necessarie per l’accesso alla sala d’aste. La registrazione può essere effettuata in qualsiasi momento, anche a distanza, compilando l’apposito modulo scaricabile dal sito e inviandolo tramite mail all’indirizzo aste@gonnelli.it, accompagnato dalla copia di un documento d’identità. Terminata l’asta e una volta completate le procedure di controllo e verifica delle aggiudicazioni pubblicheremo sul nostro sito i risultati delle vendite. Contestualmente riceverete per e-mail una fattura pro-forma con indicate tutte le modalità di pagamento dei lotti aggiudicati. Indicando nell’apposito modulo i lotti ai quali siete interessati e la somma massima che intendete offrire (diritti esclusi), la casa d’aste, nella persona del battitore, rilancerà per vostro conto. I moduli di offerta dovranno pervenire al nostro staff entro 24 ore dall’inizio dell’asta. Un modo semplice e veloce di inviare le vostre offerte è quello, previa registrazione al sito, di utilizzare il catalogo online. È possibile inviare la vostra offerta massima (diritti esclusi) direttamente dalla scheda del lotto di vostro interesse. L’account personale sul sito Gonnelli memorizza lo storico delle vostre offerte, consultabili in qualsiasi momento. Avrete a disposizione un mese intero dal termine dell’asta per acquistare eventuali lotti invenduti (qualora i beni fossero ancora disponibili). I beni possono essere acquistati alla base d’asta più le commissioni, e non si accettano prenotazioni. Durante questo periodo saranno online sul sito i risultati d’asta aggiornati quotidianamente. Grazie al GonnelliLive potete partecipare all’asta in tempo reale come se foste presenti in sala con una diretta video e audio. Per farlo, assicuratevi nei giorni precedenti l’asta che il vostro account sia completo e abilitato alla partecipazione live. Potete partecipare all’asta anche utilizzando Invaluable, la piattaforma internazionale di live bidding. Uno strumento gratuito, innovativo e intuitivo con il quale seguire l’asta in tempo reale (con audio e video in diretta) e fare offerte sui lotti di proprio interesse. Disponibile per dispositivi iOS sull’AppStore L’accesso alla visione è libero; si consiglia di prenotare un appuntamento scrivendo una mail a segreteria@gonnelli.it Potete richiedere informazioni e fotografie aggiuntive I lotti acquistati saranno soggetti ad una commissione pari al 26% del prezzo di aggiudicazione fino a 100.000 € e al Partecipazione telefonica In caso non sia possibile essere presenti in sala il nostro staff vi chiamerà durante l’asta per i lotti da voi indicati nell’apposito modulo. Le vostre richieste di partecipazione dovranno pervenirci entro 24 ore dall’inizio dell’asta. Potete richiedere la partecipazione telefonica compilando il modulo di offerta in appendice al catalogo, oppure attraverso il nostro sito, direttamente dalla pagina del lotto di vostro interesse. su ciascun lotto del catalogo tramite l’opzione “richiedi informazioni” o scrivendo una e-mail a condition@ gonnelli.it (almeno entro 2 giorni dall’inizio dell’asta). 22% sulla cifra eccedente e sono comprensive di diritti di asta e di IVA.
Ritiro Spedizione ESPORTAZIONE DEI BENI – NOVITÀ OTTOBRE 2021 TERMINOLOGIA ESEMPLIFICATIVA COMPRARE IN ASTA RITIRO E SPEDIZIONE La spedizione dei beni al di fuori del territorio italiano è subordinata all’ottenimento di un attestato di libera circolazione, sulla base del D. Lgs 42/2004 e successive disposizioni. L’ottenimento dei documenti necessari per l’esportazione dei beni è di responsabilità del cliente aggiudicatario; Gonnelli può, su richiesta del cliente e previo pagamento della fattura di acquisto, procedere alla richiesta delle licenze dietro pagamento di 50 € per ciascuna opera oggetto della denuncia. Le affermazioni riguardanti l’autore, l’attribuzione, l’origine, il periodo, la provenienza e le condizioni dei lotti in catalogo sono da considerarsi come un’opinione personale degli esperti e degli studiosi eventualmente consultati e non un dato di fatto. Tali indicazioni sono quindi da considerarsi puramente indicative e non vincolanti per la Casa d’Aste, né costituiscono garanzia alcuna da parte di quest’ultima, e non possono generare affidamento di alcun tipo negli Offerenti e nell’Acquirente, come meglio esplicitato anche dall’art. 9 delle nostre condizioni generali di vendita. AUTORE • [ANNIBALE CARRACCI]: è nostra opinione che l’opera sia stata eseguita dall’artista indicato. • [ATTRIBUITO A ANNIBALE CARRACCI]: è nostra opinione che l’opera sia stata probabilmente eseguita dall’artista indicato, ma con meno sicurezza che nella categoria precedente. • [DA ANNIBALE CARRACCI]: è nostro parere sia una copia di un dipinto conosciuto dell’artista, ma eseguito da artista diverso. • [CERCHIA DI] [ SCUOLA DI] [AMBITO DI]: è nostra opinione che l’opera per lo stile, periodo o soggetto sia accostabile alla scuola dell’artista indicato, ma non necessariamente un suo allievo. • [ALLA MANIERA DI]: è nostro parere che l’opera sia nello stile dell’artista, ma in epoca successiva. • [AFTER], [POST]: Opera d’arte che è stata riprodotta I lotti acquistati in asta possono essere ritirati esclusivamente previo appuntamento a partire dal giorno successivo alla ricezione delle fatture proforma. Se desiderate che i lotti acquistati vi vengano spediti ci attiveremo per offrirvi un servizio il più rapido e sicuro possibile. Al termine dell’asta vi invieremo la vostra fattura pro-forma con l’ammontare delle eventuali spese di spedizione. Non sarà necessario compilare nessun altro modulo, salvo indicarci eventuali variazioni di indirizzo rispetto a quello indicato nell’intestazione della fattura: dopo il pagamento dell’importo dovuto, comprensivo delle spese di trasporto, provvederemo all’invio dei vostri lotti. In caso di acquisti che eccedano i € 10.000 e per i lotti di particolare ingombro e/o fragilità (es. dipinti, cornici, disegni, ecc.) saremo lieti di consigliarvi spedizionieri specializzati e di fornirvi adeguata assistenza. IMPORTANTE Per ulteriori informazioni si rimanda alla visione delle condizioni di vendita. Qualora il cliente non volesse affidare a Gonnelli la gestione della pratica di esportazione potrà rivolgersi a uno spedizioniere di sua fiducia, previa firma di una manleva di responsabilità. In ogni caso Gonnelli, muovendosi per conto del cliente, non può essere ritenuto responsabile in merito al ritardo o al diniego dell’ottenimento della documentazione necessaria per l’esportazione, i cui tempi amministrativi dipendono esclusivamente dall’Ufficio Esportazione. successivamente alla data di creazione dell’opera stessa o al decesso dell’autore. • “FIRMATO”, “DATATO”, “ISCRITTO”: è nostra opinione che la firma e/o la data e/o l’iscrizione siano di mano dell’artista. • “RECANTE FIRMA – DATA – ISCRIZIONE”: è nostra opinione che la firma e/o la data e/o l’iscrizione siano state aggiunte. • (2): il numero in parentesi dopo la descrizione del lotto indica la quantità fisica dei beni che lo compongono. Ove non indicato si intende che il lotto è composto di un singolo bene. • Le misure delle opere sono espresse in millimetri altezza per base e si riferiscono alle dimensioni della matrice (lastra o pietra litografica) quando questa sia completa, altrimenti alle dimensioni del foglio; le misure di dipinti ed oggetti sono espresse in centimetri. Le misure dei disegni si riferiscono alle dimensioni del foglio. Per lo stato di conservazione delle opere si pregano gli acquirenti di prendere direttamente visione delle stesse o richiedere specifiche informazioni alla Gonnelli Casa d’Aste. • L’elenco delle citazioni abbreviate utilizzate nelle descrizioni e le relative bibliografie estese sono consultabili sul nostro sito internet. Alla fine del catalogo e presente l’Indice degli Autori. I valori espressi alla fine di ogni scheda non sono stime ma prezzi di riserva sotto ai quali il bene non può essere aggiudicato né ceduto nell’eventuale proposta post-asta.
6 ASTA 50: LIBRI, AUTOGRAFI E MANOSCRITTI, FIRENZE 6-7 MARZO 2024 GONNELLI CASA D’ASTE CASA D’ASTE Autografi
7 TUTTI I LOTTI SONO RIPRODOTTI NEL SITO WWW.GONNELLI.IT GONNELLI CASA D’ASTE CASA D’ASTE I SESSIONE DI VENDITA mercoledì 6 marzo 2024 ore 10 Nella pagina a fianco: un dettaglio del Lotto 13 La ferrovia Faenza - Firenze 1. Album di fotografie della ferrovia Faenza - Firenze. Datato 1891-92. Album cartonato con 46 albumine, dal titolo, impresso sulla legatura: Impresa Oreste Lori & C. Ferrovia Faenza Firenze, franco [via] Marradi Fantino. Fotografie delle opere principali del tronco. Eseguite dal fotografo Fulvio Manzini. 1891-92. All’interno, dedica al vicedirettore dei lavori di costruzione della ferrovia. Piccoli difetti al dorso dell’album e tracce di foxing ai cartoni di supporto, ma albumine in ottimo stato. Dimensione album: 350x240 mm; foto 235x165 mm. Dettagliato reportage fotografico realizzato durante la fase finale di costruzione e collaudo della storica tratta ferroviaria Faenza – Firenze, un prodigio tecnologico per l’epoca. Le albumine ritraggono: viadotti ferroviari ad arcate e travate metalliche, prove di carico dei viadotti sotto il peso di locomotive, tipiche imboccature di gallerie, massicciate di contenimento delle scarpate, operai al lavoro con l’aiuto di carrelli e muli, vedute panoramiche, posa a mano di massi, di ballast e di rotaie, fabbricati merci, armature di cavalcavia realizzati in legno, ecc. Questa storica documentazione fotografica evidenzia come, a fine ‘800, le tecniche di costruzione di opere complesse, quali gallerie e viadotti, tenessero in gran conto anche gli aspetti estetici, portando alla realizzazione di manufatti tanto solidi quanto belli. Dopo le distruzioni della guerra e alterne vicende successive, che l’hanno portata al disuso, attualmente questa storica linea è percorsa del Treno di Dante, attrazione turistica che collega Ravenna e Firenze. € 300 2. Liber amicorum appartenuto al musicista Beniamino Cesi e alla sua famiglia. Datato fine XIX secolo – inizio XX secolo. Manoscritto con citazioni musicali, poesie e dediche a inchiostro nero, bruno e blu e disegni. Pagine non numerate, molte bianche, alcune staccate dalla legatura coeva con segni del tempo (in pelle, applicato stemma metallico equestre con iniziali CB). Tagli dorati. Nel Liber amicorum sono contenuti anche cartoline e fogli staccati. Fermaglio metallico conservato. Dimensioni: 160x215 mm. Liber amicorum appartenuto al Maestro Beniamino Cesi (Napoli 1845-1907) e alla sua famiglia. Cesi, pianista di fama internazionale, compositore e insegnate presso i conservatori di Palermo e Napoli, fu anche autore del celebre Metodo per lo studio del pianoforte, utilizzato ancora oggi dagli studenti di questo strumento. Il Liber amicorum contiene: piccolo autoritratto schizzatoapennabruna,firmato,attribuibilealpittorenapoletano Domenico Morelli (cartoncino 50x85 mm incollato su pagina) - Pregevole disegno acquerellato in toni di grigio (due donne, 90x135 mm), firmato, del pittore toscano Lionello Balestrieri - Elegante disegno a matita (figura femminile napoletana, 80x120 mm) del pittore napoletano Fortunino Matanìa - dedica in francese, firmata, del violoncellista belga Jean Gérardy, detto il mago del violoncello, datata Naples 1910 - citazione musicale, firmata, di Willem Mengelberg , direttore d’orchestra olandese, d a t a t a Napoli 1911 – citazione musicale, f i rma t a , (con versi di Dante) di Luigi Mancinelli, dall’opera Paolo e Francesca, d a t a t a N a p o l i 1912 - ringraziamento in tedesco, firmato su rigo musicale, del pianista e compositore polacco Moritz Rosenthal, datata Naples 1914 - citazione musicale, firmata, di Michele Esposito, pianista e compositore, datata 1909; citazione musicale, firmata, di Lorenzo Perosi, dalla cantata Dies Iste, datata Napoli 1910 - citazione musicale, firmata, del pianista napoletano Costantino Palumbo, da Cavalieri Arabi, datata Posillipo 1915 - citazione musicale con dedica a Cesi, firmata, di Eugen D’Albert, compositore tedesco nato in Scozia, dall’opera Tiefland, datata Napoli 1922 - biglietto da visita (sciolto) siglato (con annotazione autografa per Cesi) e lettera firmata (bifolio sciolto, tagliato in due) del pianista e compositore napoletano Giuseppe Martucci - dedica in versi a Cesi (1 pag.) e inno poetico Ad Anselmo di Kanterbury (4 pagg.) di Antonio Farì (?) - quattro righe di dedica poetica, firmate, di Felice Cavallotti, patriota garibaldino, politico e scrittore - tre righe, firmate, del medico romanziere Paolo Mantegazza - nove righe, firmate, e una cartolina postale (sciolta, indirizzata a Cesi) di Matilde Serao - tre righe, firmate, di Yorick (pseudonimo dello scrittore toscano Pietro Coccoluto Ferrigni) - due righe, firmate, dello scrittore genovese Luigi Arnaldo Vassallo - lettera firmata (bifolio sciolto) e poesia firmata, (C’era la luna, 2 pagg. datata 1923), dello scrittore napoletano Roberto Bracco ecc. € 800
8 ASTA 50: LIBRI, AUTOGRAFI E MANOSCRITTI, FIRENZE 6-7 MARZO 2024 GONNELLI CASA D’ASTE CASA D’ASTE L’Omero e il Nuovo Testamento in greco 3. Bodoni Giambattista Lunga lettera autografa firmata inviata a padre Paolo Maria Paciaudi. Datata 19 maggio 1795, Parma. 4. Croce Benedetto Raccolta di 13 lettere autografe e 3 dattiloscritte con firma autografa di Benedetto Croce inviate a Tammaro De Marinis e alla moglie Clelia. Anni ’10-’50 del XX secolo. Manoscritti a inchiostro nero. Alcune buste conservate. Nel lotto anche 3 lettere scritte dalla 5. Croce Benedetto Raccolta di 3 testi di Benedetto Croce dattiloscritti e a stampa con annotazioni autografe. Prima metà del XX secolo. Correzioni autografe a inchiostro nero. Dimensioni varie. (7) La raccolta comprende: 1 dattiloscritto con correzioni autografe di Per la storia del comunismo in quanto realtà politica; 1 testo a stampa con correzioni autografe di Per la storia del comunismo in quanto realtà politica; 1 testo a stampa con correzioni autografe di Uno sconosciuto umanista quattrocentesco. Giovanni Brancati e il racconto di una sua tragedia d’amore. Nel lotto anche una fotografia di Benedetto Croce con Tammaro De Marinis, alcune carte a stampa relative ad un concorso a borse di studio (una borsa di studio dedicata a De Marinis), 2 incisioni che raffigurano Croce (1 con dedica di Croce a De Marinis). € 600 Manoscritto a inchiostro nero. 1 bifolio, scritte 3 pagine. Al verso della seconda carta una annotazione di altra mano. Carta con filigrana. Dimensioni: 245x185 mm. SI AGGIUNGE: Id. Minuta di lettera non firmata da inviarsi a Giacomo Rossi, Segretario dell’Accademia di Belle Arti di Bologna. Non datata. (2) I DOCUMENTO: “Eccellenza [...] le sue ultime cordiali lettere, che sempre più mi comprovano il di lui bell’animo assai propenso in favorire e proteggere le mie tipografiche imprese [...]. La prima parte della lettera è afferente all’ambito economico e Bodoni accenna anche a cambiali e al Banco di S. Pietroburgo in Russia e continua: “Io farò uno sforzo per rendere immortale il più recente dei miei protettori. Io intanto penserò a fare una prova dell’Omero e del Nuovo Testamento in greco, come avrei in mente di eseguire, e porto fiducia di incontrare il suo nobile e magnanimo genio; e se mai ne effettueremo la stampa totale, saranno due opere che si mostreranno agli intelligenti per meraviglia, e che recheranno stupore ai più colti Bibliofili [...]. Io non mi presterò mai e poi mai per stampare le opere che mi sono state proposte nella lettera che gli ho voluto confidare [...]. In Parigi si applaude all’idea di stampare Cicerone e Platone [...]. Io sono quasi alla vigilia di stampare qui tre de primari autori francesi [...]”. € 380 moglie di Croce con firma autografa del filosofo e alcune carte dattiloscritto. Dimensioni varie. (19) Lettere fittamente vergate. Alcune su carta intestata Quaderni della Critica diretti da B. Croce. Da studiare. € 2400
9 TUTTI I LOTTI SONO RIPRODOTTI NEL SITO WWW.GONNELLI.IT GONNELLI CASA D’ASTE CASA D’ASTE 6. Croce Benedetto Raccolta di 30 cartoline e 2 biglietti da visita inviati a Tammaro De Marinis. Anni ’40 del XX secolo. Manoscritti a inchiostro nero e blu. Molte cartoline autografe, alcune con sola firma autografa. Dimensioni varie. SI AGGIUNGONO: 3 telegrammi (1 di Benedetto Croce), 2 cartoline di Salvatore di Giacomo a De Marinis, 4 lettere di Adele Croce a De Marinis e alla moglie Clelia ecc. (46) I DOCUMENTO: Carte fittamente vergate. Da studiare. € 1800 Volo su Vienna – 1918 7. D’Annunzio Gabriele Fotografia ai sali d’argento, con didascalia autografa. Datata 1918. Storica fotografia aerea dei volantini che cadono su Vienna. Sul retro, frase autografa del Vate, a inchiostro bruno: Tour S. Stephan e il Graben. Cielo di Vienna: 9 agosto 1918 Gabriele d’Annunzio e i timbri viola: 9 agosto 1918 e Sezione fotografica Comando Supremo. Dimensioni 149x214 mm. D’Annunzio volò su Vienna a bordo dell’unico biplano SVA a due posti (degli otto che parteciparono al “folle volo”). Il suo pilota era il capitano Natale Palli. La foto ritrae dall’alto i volantini che cadono sul centro città: sono ben visibili la chiesa di Santo Stefano (in alto a destra) e il Graben (nella metà inferiore). Non a caso d’Annunzio, nel suo commento autografo, indica proprio questi due luoghi come meta dell’impresa aerea, che spavaldamente chiama tour. Infatti, sui 50.000 volantini stampati in italiano (su testo del Vate) lanciati sulla città (altri 350.000, in tedesco, furono scritti da Ugo Ojetti) si legge: […] Il rombo della giovane ala italiana non somiglia a quello del bronzo funebre, nel cielo mattutino. Tuttavia la lieta audacia sospende fra Santo Stefano e il Graben una sentenza non revocabile, o Viennesi. Viva l’Italia! € 300 8. D’Annunzio Gabriele Lettera autografa firmata. Datata 12 settembre 1912. Manoscritto a inchiostro nero. 1 carta scritta al recto. Carta con filigrana, intestata Squadra della Comina / Cominus et eminus ferit. Dimensioni: 270x200 mm. SI AGGIUNGE: Id.: Firma autografa su foglio bianco. S.a. (2) I DOCUMENTO: [...] ti scrivo due righe in fretta. Grazie del discorso che è un dono ridonato. [...] Sono, come immagini, in tristezza: aquila alla tagliola. Verrò a rivederti. Ti abbraccio [...]. € 200
10 ASTA 50: LIBRI, AUTOGRAFI E MANOSCRITTI, FIRENZE 6-7 MARZO 2024 GONNELLI CASA D’ASTE CASA D’ASTE 9. D’Annunzio Gabriele Lettera autografa firmata. Datata 1 settembre 1912. Manoscritto a inchiostro nero. 1 bifolio, scritte 3 pagine. Carta con filigrana, intestata Io ho quel che ho donato. Dimensioni: 270x200 mm. [...] Ti voglio ancor dire la gioia di averti ritrovato. Ecco il testo del messaggio che il prof. Bartoli dovrebbe tradurre col vigore che gli è proprio. E profondamente lo ringrazio. 10. D’Annunzio Gabriele Discorso autografo pronunciato a Trieste nel 1902. Non datato. Manoscritto a inchiostro nero. 5 carte scritte al recto (numerate da d’Annunzio). Le carte n. 2 e n. 4 presentano un rinforzo al verso. Nella carta n. 3 è presente una bruciatura, volutamente realizzata per non permettere la lettura di alcune parole. Dimensioni: 220x165 mm. SI AGGIUNGE: Duse Eleonora. 1 telegramma. (2) Testo letto da d’Annunzio l’11 maggio 1902 all’Hotel de la Ville di Trieste - dove il poeta alloggiava con Eleonora Duse 11. D’Annunzio Gabriele Lettera autografa firmata inviata a Francesco Salata. Datata 2 settembre 1912, La Comina. Manoscritto a inchiostro nero. 1 bifolio, scritte 4 pagine. Carta intestata Ho quel che ho donato. Dimensioni: 275x200 mm. Mio carissimo amico, non posso io medesimo venire a Udine perché non mi sento bene. Dopo la tua partenza, ho conosciuto alcune piccole viltà e piccole miserie che sembrano prevalere sul nostro ardore e sul nostro candore. L’Austria è una decrepita menzogna che crolla 12. D’Annunzio Gabriele Testo autografo - L’ala d’Italia sopra la capitale dell’Impero nemico afferma il suo predominio nell’aria [...]. Non L’ho anche mandato a S. E. il generale Porro, con le sollecitazioni oppor. Gli impedimenti sono molti e stolti, Ma io spero di poter partire domani sera. Per ciò è necessario che la traduzione e la stampa sieno pronte per il pomeriggio di domani [...]. Per ogni avviso, fammi telegrafare a Comando del Raggruppamento di Pordenone. Ti abbraccio di grande cuore; e il mio cuore s’è allargato, da quel tempo, per la fede che l’abita. Il tuo sempre [...]. € 400 – in occasione di un banchetto organizzato in loro onore e promosso, tra gli altri, da Giulio Caprin e Riccardo Pitteri. Il testo venne pubblicato da Il Piccolo e l’autografo regalato da d’Annunzio la sera stessa a Francesco Salata che alcuni anni più tardi verrà nominato Segretario Generale per gli Affari Civili. Incipit: Grazie e onore a colui che con tanto animosa dottrina discoprendo le vestigia occultate dagli spiriti magni riafferma di continuo la tradizione del genio latino [...]. Explicit: Che l’idioma, onde foggiato fu tal verso a noi sacro come una palesata legge della Natura e della Storia, risuoni eternalmente vivo e libero nel popolo che fu ed è cittadino di Roma! € 700 Sono in un momento di profonda amarezza [...]. Tu stesso devi sapere come l’offerta respinta e il sacrificio non accetto sono i più crudi peccati contro lo spirito [...]. Qualche ora di solitudine mi basterà per masticare e ingoiare intieramente l’amaro. Perdonami. [...] Ecco il libretto pel prof. Bartoli, e un atro pel comm. D’Adamo [...]. Nel caso che il divieto per l’impresa rimanga definitivo, ti sarò grato se troverai il modo di stampare ancora qualche foglio, prima di distruggere la composizione [...]. € 460 datato, ma 1918. Manoscritto a inchiostro nero. 6 carte scritte al recto (numerate dall’autore). Carta con filigrana, con intestazione Squadra della Comina / Cominus et eminus ferit. Dimensioni: 270x200 mm. Incipit: L’ala d’Italia sopra la capitale dell’Impero nemico afferma il suo predominio nell’aria ormai incontrastato e dimostra la sua nuova potenza ormai non superabile. Alla senile città illusa dell’ultimo Asburgo essa porta il rombo della giovine vittoria che all’Isonzo per tutto l’altipiano carsico incalza in un’accozzaglia di genti diverse imbrancate e forzate a difendere senza fede non una patria libera ma una falsità costituita in violenza [...]. Explicit: L’Austria è una decrepita menzogna che crolla. Se vi sono tuttavia nell’Impero genti degne di sopravvivere, riconoscano esse le loro origini alla luce della nostra vittoria e si ricongiungano alle vite delle loro patrie sollevate. Viva l’Italia! € 700
11 TUTTI I LOTTI SONO RIPRODOTTI NEL SITO WWW.GONNELLI.IT GONNELLI CASA D’ASTE CASA D’ASTE I preparativi del volo su Vienna 13. D’Annunzio Gabriele Testo autografo che contiene correzioni ad una velina riferibile al testo per un articolo, o un libro, da pubblicare sull’impresa di Vienna. Databile poco dopo l’agosto del 1918. Manoscritto autografo a penna nera e rossa, incollato lateralmente su velina dattiloscritta, con correzioni autografe. Velina con alcune piegature. Dimensioni autografo: mm 200x200. Importante documento che riporta i dettagli del volo di prova, antecedente quello su Vienna. D’Annunzio, riferendosi a sé stesso, scrive in terza persona: Egli percorse circa mille chilometri in nove ore e 13 minuti, senza scalo, con una velocità media oraria di 110 chilometri, in condizioni atmosferiche avversissime, traversando lungamente le nuvole, con numerosi voli librati e continue deviazioni dalla rotta più breve, per schivare i cumuli più bassi e i temporali improvvisi. Quando fu a terra, egli s’accertò che nei suoi serbatoi rimanevano ancora 135 litri di benzina e 60 di olio, largamente per un’altra ora di volo. Erano ad attenderlo sul campo il capitano Baracca e il maggiore Piccio, D’Annunzio aviatore e la Grande Guerra 14. D’Annunzio Gabriele Lettera autografa firmata inviata all’On. Francesco Salata, Segretario Generale per gli Affari Civili. Datata 31 agosto 1918. Manoscritto a inchiostro nero. 1 carta scritta al recto. Carta con filigrana, intestata Sufficit animo / Prima Squadriglia Navale. Busta autografa conservata, con timbri Espresso, Verificato per censura, Prima Squadriglia Navale S.A., Spedisce il Comandante / La 1 Squadriglia Navale S.A. cui fa seguito la firma autografa di d’Annunzio. Dimensioni: 270x200 mm. i due ammirabili cacciatori, che si proponevano di proteggere con la loro squadriglia il suo ritorno all’alba sul Fella. Da questo documento si apprende che la squadriglia dei due Assi dell’aviazione italiana, Francesco Baracca e Pier Ruggero Piccio, era pronta a scortare d’Annunzio e i suoi piloti durante la prima fase del volo su Vienna. € 500 Lettera spedita da Venezia e inviata a Roma, Via due Macelli 66: Mio carissimo, ricevo ora la tua lettera, e ti rimando i fogli con una giunta che tolgo dalla mia relazione sul volo delle nove ore. Ho ritrovato anche la data del diario: 17 ottobre 1915. [...] Non ho un minuto di tregua. Ti riscriverò. Misi la data del 4 settembre – data iconica – perché fu appunto – per ordine dei Superiori – quella del volo sul territorio nazionale e non su territorio nemico! In potenza, il volo fino a Vienna era compiuto. Ora mi preparo per le bombe e aspetto l’occasione e il consenso. Come allora anche questa volta, il divieto, per le bombe, venne dal Comando Supremo; e io non volli portare mitragliatrici per non cedere alla tentazione. Andai interamente disarmato [...]. € 400 Dedica autografa ad Angiolo Orvieto 15. D’Annunzio Gabriele Dedica e firma su libro La Canzone di Garibaldi. Milano, Treves 1901. SI AGGIUNGE: Papini Giovanni. Storia di Cristo. Firenze Vallecchi 1932. (2) I DOCUMENTO: Manoscritto a inchiostro nero. Dedica autografa Offerta / al poeta Angiolo Orvieto / Gabriele d’Annunzio / Calen di marzo, 1901. Terzo migliaio. Brossura originale conservata. Legatura in mezza pelle con angoli. II DOCUMENTO: Edizione numerata di 950 esemplari con firma autografa di Papini. Legatura in pelle rossa. € 130
12 ASTA 50: LIBRI, AUTOGRAFI E MANOSCRITTI, FIRENZE 6-7 MARZO 2024 GONNELLI CASA D’ASTE CASA D’ASTE 16. D’Annunzio Gabriele 2 buste autografe inviate a Francesco Salata, Segretario Generale per gli Affari Civili. S. Maria delle Grazie, Udine. Non datate, ma 1918. Manoscritti a inchiostro nero. Buste del Comando 3° Armata. Una busta presenta due chiudilettera (uno è 17. Duse Eleonora 3 lettere autografe inviate a un’amica (Gertrude von Huegelal). Non datate. Manoscritti a matita grigia. Dimensioni varie. SI AGGIUNGE: Id. Appunto autografo a matita su busta non viaggiata, siglato: Cara, così, come le vostre lettere, anch’io, un giorno si, un giorno no, sto meglio e peggio. E sono tanto stanca! Vi amo di tutto cuore e vi auguro ogni bene. ED (4) I DOCUMENTO. Manoscritto autografo a matita nera, siglato. 1 bifolio, 4 pagine scritte di getto in orizzontale e in verticale, con molte sottolineature. Spedita da Firenze, senza data. Dimensioni 130x210 mm. Accorata lettera dedicata alle cure per l’enfisema polmonare che affliggeva la Duse. Dimanche […] Son in piena tortura cura “Carboni” … e vado avanti […] ho ceduto la casa di Roma, e se tornerò a Roma tornerò all’Hotel. Nella stanzetta qui, quella d’entrata, rossa, che era la Biblioteca (ricordate?) ho messo l’inalatore e la sedia per l’enfisema … così evito di andare allo stabilimento Carboni che troppo mi esasperava. Quando venite a Firenze cara? Lettera inviata alla regina Isabella di Castiglia 18. Federico d’Aragona Re di Napoli Lettera autografa inviata alla Regina Isabella di Castiglia Datata 20 novembre [1496], Gaeta. Manoscritto a inchiostro bruno. 1 carta scritta recto e verso. Con intestazione Serenissima y exelentissima senyora mya [...]. Al verso 4 righe conclusive della lettera, la firma El Rey don Fadrique, l’indicazione del destinatario Illustrissima y exelentissima senyora e [..] reyna [...] e di altra mano antica Ala Reyna N.S. Testo in spagnolo. Traccia di sigillo in ceralacca. Carta con filigrana con una piccola mancanza al margine inferiore sinistro. Lettera conservata in cartella rigida insieme ad altra cartelletta sulla quale è indicato: Comprata da Albi Rosenthal, Londra nel 1966. Dimensioni: 285x210 mm. Lettera scritta da Gaeta e inviata a Isabella di Castiglia, moglie di Ferdinando II d’Aragona (e madre, tra l’altro, di Giovanna la Pazza e Caterina, moglie di Enrico VIII) per annunciare l’assunzione di Federico d’Aragona al trono di Napoli. Federico venne nominato re il 7 settembre 1496. € 500 […] Il cantone delle rose, in giardino, sarà tutto per voi. Vi aspetto. Ho la febbre tutti i giorni […] Amandovi vi benedico. ED. II DOCUMENTO, Manoscritto autografo a matita nera, in francese e italiano, siglato. 1 bifolio intestato Hotel Sommer, Badenweiler, 4 pagine scritte. Datato 29 soir (anni ’20). Dimensioni 140x220 mm Ce matin je vous ai dit – la vérité – disant que l’orchestre est abominable … mais, chère, quelle place j’ai trouvé. Justement pour fuir la musique […] avons pris une voiture ; chère, quelle merveille, merveille de foret. Il y a une rue qui s’appelle Blauenstrasse, vraiment une merveille, une prière, une musique de Bach, noble, calme, et le bleu, le bleu – l’azur et le brun … une harmonie a ravir l’âme […] J’ai voulu vous le dire de suite pour completare la mia lettera di stamane che avendovi detto la stupidità dell’orchestra banale, vi annunzio ora le musica bella che viene dal cielo, dall’aria, dal silenzio e dalla solitudine […] ED. III DOCUMENTO, Manoscritto autografo a matita nera, in francese siglato. 1bifolio, 1 pagina scritta. Senza data. Dimensioni 130x205 mm Cara, je reste un jour de plus car suis trop triste de vous quitter. A 5, chez moi, il y aura les Schoss avec Beethoven. Vous aime. ED € 220 di Gorizia), l’altra busta due sigilli in ceralacca nera e al verso l’indicazione autografa di d’Annunzio (da parte del Capitano d’Annunzio). Dimensioni: 140x218 mm. (2) € 80
13 TUTTI I LOTTI SONO RIPRODOTTI NEL SITO WWW.GONNELLI.IT GONNELLI CASA D’ASTE CASA D’ASTE Appunti autografi e frammenti inediti della corrispondenza di Jacques-Henri Bernardin de SaintPierre 19. France Anatole Dedica autografa e molte annotazioni autografe allegate al libretto Bernardin de Saint-Pierre et la princesse Marie Miesnik. Notice. Paris: J. Charavay ainé, 1875. Seconda metà del XIX secolo. Dedica al frontespizio e annotazioni a inchiostro nero. Testo a stampa (8 pagine) seguito dalle annotazioni di France (numerate da mano moderna 2-17). Testo estratto da l’ Amateur d’autographes. Le pagine del testo a stampa sono state tagliate e applicate su supporto cartaceo e poi legate insieme agli appunti di France e alcuni ritagli di giornale. Alcuni appunti sono datati secondo il calendario della Rivoluzione Francese. Da studiare. Ottime condizioni. Legatura in mezzo marocchino blu con angoli. Dimensioni: 260x185 mm. Il volumetto inizia con le pagine della pubblicazione di Anatole France: B.din de Saint Pierre et la Princesse Marie Miesnik (1875). Dedica all’occhiello: A Eugène Noalbat, / souvenir sympathique / Anatole France. Seguono una serie di appunti che Anatole France definisce frammenti inediti della corrispondenza di Jacques-Henri Bernardin de Saint-Pierre, autore del romanzo Paul et Virginie, di cui alcuni scritti alla moglie. Uno è relativo alla nomina di Saint-Pierre a membro della Legion d’honneur (1806) su richiesta diretta dell’imperatore (Napoleone). Je réunis ici quelques fragments inédits de la correspondance de Bernardin. Ce sont des citations et des analyses recueillies par M. Jacques Charavay en vue du Manuel de l’amateur d’authographes : publication continuée mais non encore achevée par M. Etienne Charavay fils – M. Etienne Charavay, archiviste-paleographe, m’a ouvert ses cartons avec une bonne grâce parfaite. J’en ai tiré une lettre inédite de Bernardin de Saint Pierre à M. Deschamps, peintre. La voici. Bien que l’objet de cette lettre soit peu important, on y trouvera plus d’un trait de caractère. Il y a dans les habitudes d’esprit de Bernardin une affectation naïve qui le fait se montrer tout dans deux mots. Solitude et providence. C’est tout l’homme. […]. Il y a dans les habitudes d’esprit de Bernardin une affectation naïve qui le fait se montrer tout dans deux mots. Solitude et providence. C’est tout l’homme. […] n’admire tu pas la Providence, qui m’envoye bienfaits, grâces, faveurs, et du propre mouvement de l’empereur. Le cœur des grands rois est dans les mains […]. JacquesHenri Bernardin de Saint-Pierre (Le Havre, 19 gennaio 1737 – Éragny, 21 gennaio 1814) è stato uno scrittore e botanico francese. Ispirato a Robinson Crusoe, di Daniel Defoe, nel 1787 scrisse il romanzo Paul et Virginie, ambientato all’Île de France, l’odierna Mauritius. Jean-Baptiste Descamps (Dunkerque, 28 agosto 1714 – 30 giugno 1791) è stato uno scrittore e pittore francese di scene campestri. Marin Étienne Charavay, nato il 17 aprile 1848 a Parigi e morto il 3 ottobre 1899 a Brolles, è stato uno storico, editore e libraio francese. Proveniente da una famiglia di librai specializzati nel commercio di autografi e nella perizia di documenti antichi, subentrò nel 1867, dopo la morte del padre Jacques Charavay, alla gestione dell’azienda di famiglia con l’aiuto dello zio Gabriel Charavay e della scrittrice Julie Lavergne. Durante l’affare Dreyfus, fu uno degli esperti ascoltati durante il processo Esterházy: Archivista ed esperto molto famoso, sembra che Charavay sia stato oggetto di manipolazione. Persone che si presentarono come parenti di Dreyfus gli avrebbero fatto una falsa proposta di corruzione, cosa che avrebbe orientato il suo giudizio nella direzione opposta alla verità. € 400 20. Garibaldi Giuseppe Lettera autografa firmata, inviata al colonnello Grapolli. Datata 15 settembre 1859, Modena. Manoscritto a inchiostro nero. Una pagina scritta. Conservata busta con indicazione autografa: Sig. Coll.llo Grapolli Ministro della Guerra Modena. Dimensioni: 145 x 210 mm. Il Giovine che ho l’onore di presentarle mi fu raccomandato dal Comandante lo Guido, siccome di molta capacità, per farne un Ufficiale; se fosse del piacimento di V.S. di accetarlo in tale condizione, io ne sarei contento. Dev.mo suo G. Garibaldi. Nel settembre 1859 Garibaldi si trovava a Modena per preparare un’azione militare verso le Marche papali, con il fattivo sostegno, anche economico, di Mazzini. € 300
14 ASTA 50: LIBRI, AUTOGRAFI E MANOSCRITTI, FIRENZE 6-7 MARZO 2024 GONNELLI CASA D’ASTE CASA D’ASTE Con firma autografa del Presidente Abraham Lincoln 21. Lincoln Abraham Nomina in favore di William Hays al grado di Brigadier General of Volunteers. Con firma autografa del Presidente Abraham Lincoln e controfirmato dal Ministro della Guerra Edwin M. Stanton. Datato 16 marzo 1863. Documento pergamenaceo con testo manoscritto e a stampa. Foglio con intestazione The / President of the United States of America / to all who shall see these presents greetings […]. Incisa l’aquila, le bandiere e corredi militari. Con sigillo in carta azzurra al margine superiore sinistro. Firmato dal Presidente degli Stati Uniti d’America. A inchiostro rosso (un po’ sbiadito, al margine superiore sinistro) la registrazione del documento “Recorded Vol. 17 p. 112” con firma di Edward Davis Townsend. Dimensioni: 500x395. € 2000 Le preoccupazioni per Napoli e le negoziazioni con la Russia 22. Maria Carolina d’Asburgo Lorena - Arciduchessa d’Austria e Regina di Napoli Lettera in parte autografa, firmata Charlotte Marie, inviata a un conte. Datata 23 marzo 1801, Vienna. Manoscritto a inchiostro bruno. Testo in francese di mano di segretario; firma e nota finale di sette righe (sempre in francese) autografe. 1 carta, scritta recto e verso. Filigrana coronata. Conservata cartelletta intestata Librairie ancienne Georges Privat – Paris con applicato ritaglio di scheda in francese relativa al documento e nota di acquisto a penna marzo ’69. Dimensioni: 190x225 mm. Maria Carolina, regina di Napoli, figlia di Maria Teresa d’Austria e sorella di Maria Antonietta (regina consorte di Luigi XVI, ghigliottinata durante la Rivoluzione Francese) scrive ad un amico conte, raccontandogli delle sue preoccupazioni per Napoli, e delle sue negoziazioni con la Russia (dello Zar Paolo I), perché intermediasse nelle vicende belliche tra la Francia di Napoleone e il regno di Napoli. J’ai vu avec très grand plaisir, mon cher Comte, que le Roi a bien voulu placer votre fils, et lui accorder le grade de Capitain de l’Etat major de l’armée […] La malhereuse tournure qu’ont pris les affaires, m’a mis dans le cas de voir ici les deux frères d’Angoulême et de Berri […] Je suis actuellement dans la plus vive impatience sur ce qui se passe à Naples. L’astuce des Français a si bien su profiter des distances et de la difficulté des communications que je crains que notre négotiation à nous ne soit allée entièrement de travers. Enfin ce n’était plus que la Russie, qui pouvait nous sauver ; ce n’est qu’Elle, qui pourra y remédier […] votre reconnaissante Charlotte M(arie). € 200
15 TUTTI I LOTTI SONO RIPRODOTTI NEL SITO WWW.GONNELLI.IT GONNELLI CASA D’ASTE CASA D’ASTE L’anima futurista, senza fronzoli decorativi [...] giungendo gradualmente alle parole in libertà 23. Marinetti Filippo Tommaso Lettera firmata F.T. Marinetti inviata a Luigi Cesare Margaglio. Datata 12 agosto [1914]. Manoscrito a inchiostro bruno 1 bifolio, scritte 3 pagine. Su carta intestata Movimento Futurista / diretto da F. T. Marinetti / Milano, Corso Venezia 61 [...]. Busta conservata. Dimensioni: 280x225 mm. SI AGGIUNGE: Cartolina non viaggiata La Bandiera Futurista / Marciare La Massoneria, l’indirizzo sicuro di Londra, la causa della Nazione 24. Mazzini Giuseppe Lettera autografa firmata, fatta pervenire ad un amico, Paolo Costa, in Canton Ticino. Datata 2 dicembre 1854 [Londra]. Manoscritto a inchiostro bruno. Un bifolio azzurrino, due pagine scritte. Dimensioni: 110 x 135 mm. SI AGGIUNGE: Villa Tommaso. Lettera autografa, inviata a Paolo Costa, Mendrisio, Cantone Ticino, datata 5 dicembre 1854. Un bifolio, due pagine scritte. Conservata la busta con sigillo che conteneva ambedue le lettere. Dimensioni: 110 x 135 mm. (2) I DOCUMENTO: Mazzini scrive: Amico, voi, non so perché, evitaste un amico che vi veniva portatore d’una mia lettera nel Ticino; nondimeno, vi so buono, e cerco dare la più favorevole interpretazione possibile a quell’incidente. Però, richiesto, vi scrivo: e per dirvi che spero accoglierete la dimanda che vi vien fatta di qualche nuovo sacrificio per la causa della Nazione. Ogni uomo, dissenziente un tempo, presenta e desidera azione. L’Austria è impegnata, e lo sarà anche più tra non molto. La stampa inglese pubblicamente e il governo segretamente, ci incitano a tenerci pronti a muovere rapidamente giunto il momento. Vergogna eterna per noi, se nol facessimo! Vergogna per quei che hanno, se si ritirassero in questo momento supremo! Anni (or) sono, […] Gonzoni promise solennemente a me per la causa 5000 fr: non so perché non li diede; io non amo ricordargli la promessa formale; ma se voi che gli siete amico, potete ricordargliela, qualunque somma data a chi vi consegna questa, andrà nelle mani degli uomini che compongono la Giunta di Azione, risiedenti all’interno, e in pieno accordo con me. Credetemi vostro Gius. Mazzini. Questa importante lettera, scritta da Londra, era arrivata in Svizzera piegata all’interno di una seconda lettera presente in questo lotto, scritta da Tommaso Villa, giovane avvocato massone di Torino (e futuro presidente della Camera). II DOCUMENTO: Car. mo amico e Fr.lo (Fratello, tipica espressione massonica) l’acchiusa (lettera di Mazzini) vi offre la bella opportunità di provare quanto più volte mi affermaste nelle vostre lettere, e cioè di fare voi stesso e di eccitare gli amici vostri a seguire il vostro bell’esempio […] onde io possa comunicare alla Giunta (di Azione) le intenzioni vostre, e se mai voleste rispondere a chi vi scrive l’acchiuso biglietto (Mazzini), ecco il suo indirizzo, o l’indirizzo sicuro perché gli pervenga la vostra risposta – Sulla sopra coperta scrivete M. Richards N°43 Lime Street London City e sulla lettera M. Dumont. D’ora innanzi e fino a nuovo avviso scrivete a me: ecco le parole della sovracoperta Sig. Avv.to Tommaso Villa C(ontra)da della Basilica n° 22 e sulla lettera Per T.V. […]. € 320 / non marcire. Dimensioni: 90x135 mm. (2) I DOCUMENTO: Lettera firmata F.T. Marinetti e scritta dalla moglie Benedetta a Luigi Margaglio (1889-1970) poeta e scrittore. “Egregio collega, Vi ringrazio caldamente per aver voluto dedicarmi la vostra ode guerresca. L’ho letta con attenzione e vi ho notato subito un fortissimo ingegno e una sensibilità profonda, disgraziatamente costretta e soffocata da vecchi motivi dannunziani [...]. Bisogna assolutamente che voi liberiate da tutto ciò la vostra anima futurista, esprimendovi con sempre maggiore sintesi, senza fronzoli decorativi e vecchi ondeggiamenti ritmici e giungendo gradualmente alle parole in libertà [...]. Vi mando il mio Zang tumb tumb perché ne leggiate attentamente la prefazione [...]. il verso libero, dopo avere avuto mille ragioni di esistere è determinato a sparire, per il necessario avvento delle parole in libertà della nostra attuale sensibilità futurista [...] F.T. Marinetti”. € 300
16 ASTA 50: LIBRI, AUTOGRAFI E MANOSCRITTI, FIRENZE 6-7 MARZO 2024 GONNELLI CASA D’ASTE CASA D’ASTE Lorenzo de Medici e la famiglia Strozzi a Ferrara 25. Medici Lorenzo (detto il Magnifico) Lettera firmata Laurentius de Medicis inviata a Ferrara a Luigia Strozzi. Datata 3 gennaio 1482, Firenze. Manoscritto a inchiostro bruno. Testo e firma di mano di segretario. 1 carta, scritta 1 pagina (sette righe di testo). Al verso, nome del destinatario – Prudentissima affini / mea Dne Loise q. / [...] Francisci de Strozo / Ferrarie - e traccia di sigillo in ceralacca. Carta con filigrana. Piegatura della carta (a motivo della chiusura della lettera). Alcuni brevi strappi e minime lacune da ossidazione dell’inchiostro. Dimensioni: 210x155 mm. Lettera scritta a ridosso dell’inizio della Guerra del sale (o guerra di Ferrara). Accorata risposta ad una richiesta di aiuto ricevuta da Luigia Strozzi: Prudentissima affinis mea etc. Io ricevetti adì passati una vostra lettera alla quale respondendo: prima mi dolgo delle vostre adversità non altrimenti ché se fussino di me proprio […] perché così merita la coniunctione del parentado et l’amore che vi porto [...]. Lorenzo assicura tutto il suo aiuto: Ho facto quanto mi scrivete, che è una lettera a cotesto ill.mo signore pregando opportunamente quanto richieggono e i bisogni vostri et anchora l’asperità de’ tempi [...]. Io p(er) quanto se aspecta ad me se posso fare per voi altro datene adviso che lo farò volentieri. Florentie die III Januarij 1482 Laurentius de Medicis. Questa lettera, nella metà del XIX secolo, era di proprietà personale del Mons. Giuseppe Antonelli, bibliotecario emerito e direttore del Museo di Ferrara. Per sua concessione venne pubblicata in Lettere di Lorenzo de Medici detto il Magnifico conservate nell’Archivio Palatino di Modena [...] a cura di Antonio Cappelli (Modena, Vincenzi 1863, p. 91). Il documento rimase anche in seguito in mani private, e non entrò a fare parte delle carte dell’Archivio Palatino di Modena. € 2500
17 TUTTI I LOTTI SONO RIPRODOTTI NEL SITO WWW.GONNELLI.IT GONNELLI CASA D’ASTE CASA D’ASTE L’amore segreto della figlia primogenita del Duce 26. Mussolini Edda 3 lettere autografe inviate al giovane amico Marino Viarana. Anni 1928/29. Manoscritti a inchiostro bruno su carte colorate e intestate EM della giovane figlia del Duce. 14 pagine scritte in totale. 2 buste conservate. Sono conservate le trascrizioni delle lettere. Dimensioni 190x290 mm ca. SI AGGIUNGONO: Id. 3 fotografie in b/n e sepia che ritraggono Edda (sempre elegante) a cavallo, in nave e accanto ad un edificio riccamente arabescato. Dimensioni 170x225 e 220x290. (6) I DOCUMENTO: Lettere d’amore e di amicizia scritte dalla giovanissimaEdda,nellequalilaragazzasvelailsuotemperamento libero e ribelle, ma al contempo intelligente e maturo. Flirtare con un giovanotto e parlare in modo scanzonato negli anni ’20 era - per la figlia del Duce - un pericoloso azzardo. Lei lo sa bene e scrive: la collera di papà, verso chi manca, è terribile, e si preoccupa per i suoi amici. Del destinatario delle lettere, Marino Viarana, si hanno poche notizie: nacque a Biandronno (VA), divenne ufficiale, visse a Milano. Era un bel ragazzo di dieci anni più grande di Edda. Lei, pur giovanissima, si rivela scrittrice spiritosa e autoironica, oltre che instancabile viaggiatrice. Sprezzante è il suo pensiero sul probabile imminente matrimonio (combinato dal padre) con Ciano. Marino caro, […] Da stamane alle sei vien giù un terribile diluvio con accompagnamento di tuoni, lampi e relativi simpatici fulmini […] per farmi coraggio ho attaccato il grammofono (speranzosa di non sentire i tuoni) e ti scrivo (così non vedo i lampi). Uff. Marino, ci vorresti tu per farmi dimenticare la paura, ma tu sempre intelligente sei ad appena 600 chilometri di distanza […] l’altra sera non feci in tempo a salutarti decentemente […] pensa che il treno è partito in ritardo per colpa mia, scusa […] quando il treno si è mosso […] ho pianto senza un perché preciso, ero oppressa e molto triste. In qualche momento io sono di una scemenza incredibile. E tra le lacrime e la pioggia credevo di essere diventata un mascherone, invece […] ero normale, bisogna proprio dire che i prodotti che uso per la mia toeletta sono della migliore marca. Stasera vado a teatro. Metterò l’abito nuovo, indossandolo mi darà l’impressione della stretta forte delle tue braccia. Il ragionamento è pedestre ma sento così. Giovedì partirò da Roma, mi fermerò un poco a Napoli e a Siracusa e dopo farò il giro del mediterraneo orientale. Tripoli, Egitto, Palestina, Rodi, Turchia, Grecia, Italia. Come gita non è malvagia. […] La tua bimba ti ricorda tanto e ti promette di non flirtare e come suggello a questa promessa ti bacia sulla bocca. P.S/N.B. Però i baci a distanza non sanno proprio di niente [...] (31 gennaio 1928). Marino caro, grazie per il tuo romanzo […] scommetto che ti stai innamorando di un’altra donna? Per me fai pure: sai che io non bado a simili piccolezze. Mi hai voluto bene per tre anni; è giusto che ora ti prenda un po’ di vacanza. Scherzo; stamani sono un po’ scemerella. Effetto della primavera e dei nervi […] Niente paura per il coso del tennis; amicizia – nient’altro – pare logico che proprio ora mi prenda la briga di un nuovo flirt? Non bisogna mai esagerare […] Poi, riferendosi a un biglietto di presentazione ad un podestà per la sorella di Marino, scrive: Bene, mio padre mi ha detto chiaro e tondo – dille che smetta di andare in giro con quel biglietto, altrimenti glielo faccio dire dai carabinieri. Dunque attenzione. La collera di papà, verso chi manca è terribile. Ti prego per il tuo, per il nostro bene, di stracciare quel biglietto […] Se da quella traccia si scoprisse il resto, chissà che pandemonio succederebbe […] E soprattutto silenzio. Parla e confidati solo con Donna Pia. Ho paura, tanta paura; dall’anno scorso io temo sempre per i miei amici […] di mie foto puoi tenerne qualcuna, di quelle meno appariscenti […] Edda tua [...] (s.d.) Marino caro […] Stamani svegliandomi ero molto accasciata, ma poi guardandomi allo specchio l’accasciamento è passato. Sono molto bella oggi; quel che vuol dire la vanità femminile. Mio padre tornerà stasera con le ultime novità sul Sole dell’Avvenire. È sempre quello invernale, ma ormai è primaverile e poi sarà anche estivo; ci credi? La storia mi ha talmente annoiata che non riesco nemmeno più a prenderla sul serio, me ne infischio tranquillamente di tutto e di tutti: Facciano o non facciano, mi sposino o non mi sposino; per me è tutto uguale. A te non importa niente della capra, a me non importa niente del caprone. Questo dico senza mancare di rispetto a nessuno […] Quell’affare del tennis (come dici tu) mi ha scritto una lettera molto carina; non è stupido il ragazzo […] La mia risposta è stata piuttosto insultante, ironica e cattivuccia; una di quelle lettere che fanno venir voglia di prendere a schiaffi chi l’ha scritta. Tu sai che in quel genere sono insuperabile: Ti ho detto questo (mentre avrei potuto benissimo tacertelo) perché voglio che tu sappia sempre tutto di me […] E tu che fai di bello a Milano? Ti prego di non combinarmi brutti scherzi […] di non frequentare cattive compagnie e locali non per bene. […] Tu una sera mi dicesti che io non avevo nessuna ragione di essere gelosa o pensare male di te; eppure quante volte a sentir gli alti, avrei dovuto esserlo […] Marino caro, mi è venuto un minuto di barborino tremendo, passerà. Scrivimi e sii buono. Ti bacio e ti voglio bene. Edda tua (3 maggio 1929) € 460
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