151 TUTTI I LOTTI SONO RIPRODOTTI NEL SITO WWW.GONNELLI.IT GONNELLI CASA D’ASTE CASA D’ASTE Rarissima prima edizione di questa curiosa catalogazione di alimenti 272. Pisanelli Baldassarre Trattato della natura de cibi et del bere... In Roma: appresso Bartholomeo Bonfadino & Tito Diani, 1583. In-folio (mm 316x220). Pagine [8] seguite da 22 bifoli. Fregio xilografico al frontespizio, 22 tabelle a doppia pagina con descrizione e proprietà di vari alimenti. Nella parte anteriore antica nota di possesso manoscritta al recto del foglio di guardia e al contropiatto etichetta descrittiva di biblioteca. Lavorini di tarlo all’angolo esterno inferiore, fioriture principalmente ai margini (ultime 2 carte arrossate lievemente), qualche Uno dei testi fondamentali della cucina barocca italiana 273. Stefani Bartolomeo L’arte di ben cucinare [...] Dove anco s’insegna a far pasticci, sapori, salse, gelatine, torte... In Bologna: per il Longhi, 1687. In-12° (mm 132x72). Pagine: 240. Frontespizio un po’ stanco, margine superiore corto e in alcuni punti rifilato, ampia gora pallida all’intero blocco del testo, restaurini marginali alle pp. 121-124, ma nel complesso copia completa e genuina in antico cartonato rivestito in carta decorata. Rarissima edizione de L’arte di ben cucinare, pubblicata per la prima volta a Mantova nel 1662. E’ l’opera più celebre del cuoco Bartolomeo Stefani, maestro di cucina alla corte dei Gonzaga. Considerato uno dei testi fondamentali della cucina barocca italiana, il libro rappresenta un passaggio cruciale tra la cucina rinascimentale e quella moderna. In oltre 200 ricette, Stefani codifica l’arte culinaria di corte con grande rigore, combinando raffinatezza aristocratica e praticità domestica. Introduce innovazioni come la descrizione dettagliata delle portate per banchetti e l’uso sistematico del brodo, e presta attenzione sia all’estetica dei piatti che al loro equilibrio gustativo. Un elemento distintivo dell’opera è la volontà di rendere la cucina accessibile anche ai cuochi non nobili, segnando così l’inizio della diffusione della cultura gastronomica al di fuori delle sole élite. € 500 intervento a matita al verso di alcune carte e alcune gorette sbiadite ai margini. Strappetto all’angolo interno superiore delle prime due carte, altri trascurabili segni del tempo. Piena pergamena con titoli manoscritti sbiaditi al dorso (difettini). Prima edizione, molto rara sul mercato di questo manuale dietetico composto dal medico bolognese Baldassarre Pisanelli (attivo tra il 1559 e il 1583), che ebbe notevole diffusione. L’autore descrive in modo sistematico le virtù e i difetti dei principali alimenti e bevande comunemente consumati, suggerendo rimedi e indicando le modalità di preparazione e consumo appropriate. Questa prima edizione fu seguita da numerose ristampe in formati più piccoli a partire dal 1584 e fino ai primi decenni del XVII secolo. € 1500
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