155 TUTTI I LOTTI SONO RIPRODOTTI NEL SITO WWW.GONNELLI.IT GONNELLI CASA D’ASTE CASA D’ASTE Copia molto genuina 281. Da Monte Giovanni Battista Consultationum medicinalium ad varia morborum genera... Venetiis: in officina Erasmiana, apud Vincentium Valgrisium, 1558. In-8° (mm 160x105). Pagine 404, [12]. Marca editoriale xilografica al frontespizio e al colophon, testo in corsivo e romano, iniziali xilografiche ornate. Minima mancanza al margine esterno e nota di possesso manoscritta al frontespizio, minimi forellini e lavorini di tarlo marginali (uno più evidente all’ultimo fascicolo), qualche gora e macchietta sbiadita (principalmente ai margini). Piena pergamena coeva con titoli anticamente manoscritti al dorso e resti di bindelle (difetti). Giovanni Battista Monte, o anche Gian Battista da Monte o, in latino, Johannes Baptista Montanus (1489-1551), è stato un medico e umanista italiano che promosse il revival dell’antica medicina greca, revisionando l’opera di Galeno e i testi di medicina islamica di Rhazes e di Avicenna. Egli stesso fu redattore di testi di medicina e veniva indicato come il secondo Galeno. € 80 Con un’immagine di una libreria cinquecentesca con vetrina su strada 282. Dolce Lodovico Dialogo [...] nel quale si ragiona del modo di accrescere e conservar la memoria... (Al colophon:) In Venetia: appresso Gio. Battista, et Marchio Sessa fratelli, 1562. In-8° (mm 145x100). Carte: [4], 119, [1]. Frontespizio con marca xilografica e 23 xilografie nel testo di varie dimensioni, anche a piena pagina. Qualche piccola macchietta, lievi fioriture e arrossature marginali, piccola e pallida gora marginale all’angolo esterno inferiore di alcune carte, qualche carta leggermente ingiallita e altri trascurabili segni del tempo. Nel testo e sulle sguardie varie annotazioni di antica mano e sottolineature. Piena pergamena coeva con qualche piccolo lavorino di tarlo e con i contropiatti rinforzati da antica pergamena di riuso. Prima edizione di questo dialogo sulla memoria, una essenziale traduzione in italiano del Congestorium artificiosae memoriae del domenicano tedesco Johannes Romberch, apparso per la prima volta a Venezia nel 1520 e adattato elegantemente alla consuetudine oratoria italiana dal “poligrafo” veneziano Lodovico Dolce. Per le ventitré illustrazioni del volume, gli stampatori riutilizzarono (con una unica eccezione) i blocchi già tagliati per il Congestorium stampato da Giorgio de’ Rusconi nel 1520, e che entrarono in possesso della tipografia Sessa nel 1533, quando il trattato di Romberch fu ristampato dal più anziano Melchiorre. L’apparato illustrativo del Dialogo include quindi anche il celebre alfabeto visivo formato da strumenti e animali, stampato per la prima volta da Erhard Rathold nel Publicius del 1482. E’ presente anche in questa edizione la xilografia che raffigura una città con i suoi negozi e tra essi un “Bibliopola”; nota Sander (per l’edizione del 1520) che questa poteva essere la prima immagine di una libreria con vetrina su strada! Sander 6555. Adams D-732; Mortimer Italian, 157; Wellcome, 1828. € 700 Quelli che mangiano una volta al giorno 283. Donnoli Francesco Alfonso De iis, qui semel in die cibum capiunt... Venetiis: apud Benedictum Milochum, 1674. In-8° (mm 153x83). Pagine: [20], 340, con un antiporta calcografico con stemma del dedicatario Cosimo III de’ Medici. Frontespizio con marca xilografica. Bella copia genuina in barbe con carte fresche. Pieno cartonato d’attesa coevo con titoli manoscritti al dorso. Edizione originale. Il trattato del Donnoli redatto in forma di dialogo fra Critias e Glaucus parla del vivere sano e pertanto elenca una serie di comportamenti di vita da attenersi e di cibi e modalità relative al mangiare da seguire. Krivatsy n°3335; Biblioteca Casanatense–Biblioteca Medica-Il Seicento n°358. € 200
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