166 ASTA 63: LIBRI, AUTOGRAFI E MANOSCRITTI, FIRENZE 7, 8 E 9 OTTOBRE 2025 GONNELLI CASA D’ASTE CASA D’ASTE Bella edizione stampata a Venezia 312. Filelfo Francesco Epistolarum liber primus [- decimussextus]. (Al colophon:) Impressi Venetiis: studio & diligentia magistri Ioannis rubei, 1488, die 28 Ianuarii. In-folio piccolo (mm 270x180). Carte [125 di 126]. Spazio per iniziali con letterine guida, testo in romano e greco. Assente la carta a1 (bianca). Mancanze date da lavorini di tarlo e restauri a a2 e a3, restauri anche a qualche altra carta (più importanti Capolavoro illustrato di Foresti, con straordinari ritratti femminili del Rinascimento, con ex libris di Marie-Louise de Clermont-Tonnerre 313. Foresti Giacomo Filippo De plurimis claris sceletisque mulieribus... (Al colophon:) Ferrarie impressum: opera & impensa magistri Laurentij de rubeis de valentia, tertio Kalendas maias 1497. In-folio (mm 314x212). Carte [4], 169 di 170 [i.e. 172]. Ricco di centinaia di illustrazioni e iniziali xilografiche, marca editoriale in fine, titoli in grandi caratteri gotici. A1 (con frontespizio e grande xilografia al verso) e A4 in facsimile, assente S2 (carta CXXXII), ultima carta con angolo inferiore esterno (dove si trova la marca editoriale) assente e supplito da facsimile. Carte XXXII (con ampio strappo nel testo) e XXXXI-XXXXVI accuratamente rimarginate, e CXXXII con margini più corti (piccolo restauro con minima mancanza di testo), tutte provenienti da un altro esemplare. Restaurino al margine inferiore di A2 e A3 (minimo forellino di tarlo a entrambe le carte che non tocca il testo), occasionali pallide fioriture, strappo centrale senza perdite a D8, restauro a K4, carta CXXXIII in facsimile, ampi margini e carte fresche. Al contropiatto anteriore ex libris di MarieLouise de Clermont-Tonnerre (1894-1941), moglie di Luigi di Borbone-Due Sicilie, conte di Roccaguglielma (1898-1967). Piena pergamena flessibile novecentesca. Lotto non passibile di restituzione. Prima e unica edizione incunabola di uno dei più affascinanti libri illustrati del Rinascimento italiano. Jacobus Philippus Foresti da Bergamo (o Forestus Bergomensis), eremita agostiniano e autore celebre per la sua cronaca universale, dedica questo trattato sulle donne illustri a Beatrice d’Aragona, vedova di Mattia Corvino d’Ungheria. La Bibbia incunabola con numerosissime iniziali miniate in rosso e in blu 314. Nicolaus de Lyra [Biblia latina cum postillis Nicolai de Lyra et expositionibus Guillelmi Britonis in omnes prologos S. Hieronymi et additionibus Pauli Burgensis replicisque Matthiae Doering]. [(Al colophon:) Venetijs: [Johannes Herbort, de Seligenstadt], charactere vero impressum ... impensaq[ue] curaq[ue] singulari Optimorum Johannis de colonia, Nicolai ienson sociorumue, pridie calendas sextiles [31 luglio] 1481]. In folio (mm 317 x 218). Carte: [334 (di 350)]. Collazione: AA9, all’ultima). Galleria di tarlo al margine inferiore di alcuni fascicoli. Pallido alone alle ultime carte, alcune leggere fioriture e ingialliture, qualche altro trascurabile segno del tempo. Piena pergamena settecentesca con titoli dorati in tassello al dorso, tagli spruzzati di blu (piccoli difetti). Buona edizione stampata a Venezia da Giovanni Vercellese, detto il Rosso. Attivo inizialmente a Treviso tra il 1480 e il 1485, dove pubblicò circa una decina di opere, si trasferì successivamente a Venezia nel 1486. Qui proseguì la sua attività fino al 1519, dando alle stampe una cinquantina di titoli, con una predilezione per i testi classici ma operando anche in altri ambiti. Hain 12938; Editori e stampatori italiani del Quattrocento, Milano, Hoepli, 1929, p. 122; IGI 3887; Goff P-585. € 460 dedica fa ipotizzare che il testo sia stato composto su un manoscritto anteriore, dato che Beatrice morì nel 1491. Un indizio a sostegno di questa teoria è la cornice xilografica datata 1493, che – insieme al resto del materiale iconografico – appare qui per la prima volta, suggerendo che lo stampatore Bernardino Rossi avesse ideato l’opera anni prima. Le splendide xilografie, attribuite a più mani, testimoniano un evidente contrasto stilistico: i ritratti femminili, intensi e incisivi, si affiancano a contorni più leggeri e raffinati di chiara influenza veneziana. Tra le donne rappresentate figurano sante, eroine e regine – Giovanna d’Arco, Margherita d’Inghilterra, Maria Stuarda – accanto a celebri figure italiane contemporanee all’autore come Bianca Maria Sforza, Caterina Sforza, Eleonora d’Aragona, Daniela Trivulzio e Cassandra Fedele. Sander ha definito questi straordinari ritratti «précieux comme premières tentatives dans les arts graphiques de faire des portraits d’après nature». Al verso del titolo una splendida xilografia a piena pagina (in facsimile) su fondo nero raffigurante l’autore che presenta il volume a Beatrice d’Aragona entro una cornice figurata; sul verso, a carta a1, una xilografia a piena pagina con 8 scene della Vita della Vergine entro la stessa cornice, di fronte all’inizio del testo entro un’altra splendida cornice architettonica in xilografia. ISTC ij00204000; Goff J204; HC(+Add) 2813*; Sander 915; BMC VI 613; GW M10959; Rhodes, Catalogo del fondo librario antico della Fondazione Giorgio Cini, J12. € 3800 BB-GG10, HH12, JJ-KK10, LL9, MM10, NN12, OO8, PPXX10, YY-BBB8, CCC12, DDD-EEE10, FFF-HHH8, JJJ10, Aa7, Cc10, Dd9. Copia scompleta di 16 carte, con le carte QQ1 e QQ10 leggerissimamente più corte, con qualche restauro e con altri minori difetti, ma stampata su bella carta e con numerosissime iniziali in rosso e in blu. Pergamena moderna. Parte della Bibbia commentata da Niccolò di Lira (ca. 1270-1349), francescano e teologo francese. Consegui il dottorato in teologia alla Sorbona attorno al 1309 e si dedicò per quasi quarant’anni ai suoi commenti alla Bibbia. Edizione impressa a Venezia da Johannes Herbort di Seligenstadt, che iniziò la sua carriera veneziana come tipografo presso Johannes de Colonia et Nicolaus Jenson. L’editio princeps delle Postillae litteralis di Lira fu stampata da Conrad Sweynheym e Arnold Pannartz a Roma nel 1471-1472. Questa è la prima edizione con il commento di Niccolò di Lira a corredo del testo (cfr. https://ourheritage.ac.nz/items/ show/6336). ISTC ib00611000; Goff B611; HC 3164*; IGI 1683; BMC V 301; GW 4286. € 500
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