29 TUTTI I LOTTI SONO RIPRODOTTI NEL SITO WWW.GONNELLI.IT GONNELLI CASA D’ASTE CASA D’ASTE 45. Raccolta di 35 pergamene. Datate 1291-XVIII secolo. Manoscritti pergamenacei a inchiostro bruno. Testi in latino e italiano. Dimensioni varie. (35) La raccolta comprende: 1 investitura di beni “de Cella” (Villa Cella, Reggio Emilia) datata 1291, 1 documento veneziano relativo a un comando militare a Creta (1571), concessioni di indulgenze, bolle, nomine, privilegi, vari atti notarili ecc. € 500 Delineazione delle nuove mura di Genova nel XVII secolo 46. Delineazione / delle / nuove mura / di / Genova / in cui sono definiti tutti li terreni comprati dal Governo per la fabbrica delle medesime mura nell’anno 1631 in 1632. Testo copiato nel 1790 dall’originale del XVII secolo. Manoscritto cartaceo di grande formato, a inchiostro bruno, in italiano con una trascrizione in latino. 2 carte introduttive numerate, scritte al recto; 27 tavole a doppia pagina, numerate, disegnate e acquerellate (in rosa, giallo e marrone); 19 carte finali, numerate, scritte al recto. Carte introduttive e finali con usure ai margini superiori e gore; tavole con leggere gore ai margini superiori destri, che non intaccano i disegni; lieve odore di antica umidità. Tagli rossi. Legatura non presente. Dimensioni 320 x 450 mm. Al frontespizio si legge: L’originale di questo Libro […] si presume che sia stato fatto nel 1641 dall’Architetto Sebastiano Ponzello. Inoltre, una nota del copista, al recto della prima carta, precisa che Io sotto scritto certifico come il presente volume è precisamente copiato dall’originale che si conserva nell’Archivio Segreto di Genova. Le 27 dettagliatissime tavole doppie, in scala e con riferimenti in palmi genovesi (1 palmo = 0,248 metri) raffigurano in pianta le Nuove Mura, come da progetto originale seicentesco. Nei disegni, a inchiostro nero e acquerellati, sono evidenziate: le Nuove Mura in grigio ed i punti di riferimento (case patrizie, badie, chiese, piazze, fossi ecc.) in tratti continui neri, mentre sono tratteggiati in nero tutti gli appezzamenti di terreno (numerati in ordine progressivo), le case, le vie ecc. oggetto di esproprio / demolizione per la costruzione delle Nuove Mura. I disegni sono rigorosamente geometrici, con una sola concessione figurativa: una La nobiltà veneta dopo la Guerra di Candia (1645-1669) 47. Serie di tutte le famiglie al numero di settanta aggregate alla nobiltà Veneta nel corso della guerra di Candia [...]. XVII secolo. Manoscritto a inchiostro nero. Carte 232 e altri fascicoli non numerati. Alcuni fascicoli staccati dalla legatura. Carte pesanti, in barbe ben conservate. Cartonatura antica. Dimensioni: 300x210 mm (alcuni fascicoli sono di dimensioni inferiori). Nella pagina di apertura del manoscritto si legge: Serie bella immagine della Lanterna a tav. XXIV. La seconda pagina iniziale riporta la trascrizione del decreto camerale – in latino - relativo ai terreni indicati in giallo nelle varie tavole. Le 19 pagine finali elencano, in numeri progressivi corrispondenti a quelli indicati nelle tavole, i riferimenti di tutti i terreni, case, beni immobili vari ecc. destinati all’esproprio: il valore in Lire genovesi, l’ubicazione, i proprietari dell’epoca e precedenti, le caratteristiche ecc. Nelle tavole sono ben delineati i confini della città verso mare, molto diversi dagli attuali, e lungo il torrente Bisagno. Alcune curiosità: i giardini del Palazzo del Principe d’Oria (con l’apostrofo, come da tradizione) affacciavano sul mare; l’attigua vastissima Piazza del Principe d’Oria è oggi in gran parte occupata dalla stazione ferroviaria di Genova Principe e la Lanterna era direttamente a picco sul mare. € 400 di tutte le famiglie al numero di settanta aggregate alla nobiltà Veneta nel corso della guerra di Candia per il merito d’haver contribuito danaro alla Repubblica à sovegno dell’indigenze d’essa guerra. Raccolte nel presente volume le scritture delle loro volontarie esebizioni; le Parti prese dal Senato, e Maggior Consiglio; e l’arme gentilizie de Casati d’esse Famiglie. Segue un elenco delle famiglie in ordine alfabetico (Antelmi, Angaran, Ariberti [...] Belloni [...] Correggio, Cornaro [...] Della Nave [...] Fini, Ferro [...] Giuponi [...] Labia [...] ecc. In fine all’elenco è scritto: Le seguenti famiglie furono aggregate in tempo del Doge Francesco Molin. Segue una cospicua raccolta di documenti relativa alle varie famiglie. La guerra di Candia fu un lungo conflitto tra la Repubblica di Venezia (e i suoi alleati) e i Turchi. Nel 1645 i turchi sbarcarono nell’isola di Creta e dopo qualche anno la sua principale città, Candia, fu assediata. Durante il lungo assedio, Francesco Morosini diresse coraggiosamente difesa. Dopo la conquista da parte dei turchi (1669), si giunse alla Pace di Candia (1671), che sancì la caduta della città nelle mani dei Turchi. Il conflitto stremò l’economia di Venezia che si basava in larga parte proprio sui commerci con l’Impero ottomano. Non esportabile all’estero - Not exportable abroad. € 300
RkJQdWJsaXNoZXIy NjUxNw==