GONNELLI CASA D'ASTE - AUTOGRAPHES MANUSCRITS LIVRES

49 TUTTI I LOTTI SONO RIPRODOTTI NEL SITO WWW.GONNELLI.IT GONNELLI CASA D’ASTE CASA D’ASTE Manoscritto kashmiro con passaggi dallo Shahnameh di Ferdowsi 81. Abo’l-Qasem Ferdowsi Shahnameh (“Libro dei Re”). Manoscritto persiano di provenienza kashmira, composto con ogni probabilità alla metà del XVIII secolo o al primo quarto del XIX secolo. 87 carte complessive [1+85+1] per 169 facciate totali (da 1v. a 85v.). Misure medie del foglio: mm. 330 x 200 ca.; misure dello specchio di scrittura: mm. 265 x 140 ca.; testo poetico persiano in metro mathnavi (distici rimati, su schemi ritmici vari) distribuito su 25 righi per 4 colonne a facciata, vergato in calligrafia nasta’liq all’inchiostro nero e titolature rubricate, nel pieno rispetto dei canoni formali compositivi dei poemi epici persiani dall’età safavide in poi. Il sistema decorativo di questo manoscritto consiste in una pregevolissima decorazione sarlawh iniziale a cupola formata da elementi a cuspide ai colori tipicamente nord-indiani di blu-azzurro, oro e rosso tenue, occupante la metà superiore della carta 1v. di apertura, nonché 7 miniature di soggetto marziale, tutte misuranti trequarti di pagina e poste al suo centro, ubicate alle carte: 4v. (Scena di duello a cavallo); 9v. (Eskander/Alessandro piange sul cadavere di Dara/Dario); 15v. (Bahram uccide il drago); 20r. (Rostam abbatte un turaniano in duello); 27v. (Ancora in duello, Rostam disarciona un nemico); 51r. (Rostam, morendo, trafigge a morte Shaghad) e infine a 72r. (Uccisione di Esfandiyar). Numeri di pagina segnati a matita al margine inferiore destro del verso di ogni carta, secondo una foliazione non sempre coerente. Legatura ottocentesca seriore dai piatti di cartone e foderati di velluto color sandalo, inornata. Le condizioni generali di questo manoscritto sono discrete. Manoscritto persiano su carta vergellata e polita, contenente un’antologia di passaggi tratti dallo Shahnameh, il celeberrimo “Libro dei Re”, di Abo’l-Qasem Ferdowsi. La materia di questo codice è definita al colophon “terzo daftar” termine traducibile come “libro” e concepito, nella presente veste manoscritta, come il terzo volume di un’opera in quattro parti – dal momento che tale porzione del poema corrisponde al quinto libro, su otto totali, dell’edizione di riferimento moderna KhaleghiMotlaq. Si tratta, insomma, del terzo tomo di una sorta di “edizione” manoscritta multivolume realizzata in Kashmir. Lo Shahnameh (“Libro dei Re”) di Abo’l-Qasem Ferdowsi costituisce di gran lunga il più celebre poema epico dell’intera tradizione persofona, la quale, come è noto, non restò mai confinata all’altopiano iranico, ma coinvolse gran parte dell’Asia Centrale e la parte centronordoccidentale del Subcontinente indiano. Tale opera monumentale costituì per secoli, nel quadro di un vasto canone poetico-letterario, un importante riferimento culturale per le élite locali, plasmandone profondamente l’etica personale e le virtù del “javanmardi” guerresco. € 1500

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