72 ASTA 63: LIBRI, AUTOGRAFI E MANOSCRITTI, FIRENZE 7, 8 E 9 OTTOBRE 2025 GONNELLI CASA D’ASTE CASA D’ASTE 119. Marinetti Filippo Tommaso Dedica autografa su libro Les Dieux s’en vont, d’Annunzio reste. Paris, E. Sansot 1908. Manoscritto a inchiostro nero. Dedica all’occhiello: à mon cher maître / et ami / hommage / admiratif / et dévoué / F.T. Marinetti. Al contropiatto Marinetti scrive: Poesia / 2 Rue Senato / Milan. Tra le righe della dedica è stato aggiunto a matita, da altra mano, il nome dello scrittore francese Laurent Tailhade (apparentemente il dedicatario di questo esemplare). Brossura originale conservata. Velina protettiva. € 200 «L'esprit et la forme des poèmes qui composent les livres futuristes répondent à l›appel violent des couvertures. Chaque volume qui sort des presses futuristes est un cri de révolte et un appel à la libération» 120. Marinetti Filippo Tommaso 121. Marinetti Filippo Tommaso Uccidiamo il chiaro di luna! Milano: Edizioni Futuriste di Poesia, 1911. In-8° (mm 213x155). Pagine 23, [1]. Esemplare in barbe, con i margini esterni delle pagg. 1-4 e 23-24 ricostruiti. Brossura originale arancione con titoli impressi in nero al piatto anteriore. Dorso completamente ricostruito e piatti controfondati, con mancanza marginali reintegrate. SI AGGIUNGE: Id., Distruzione. Poema futurista. 1° migliaio. Milano: Edizioni futuriste di Poesia, 1911. Esemplare con difetti da controllare. (2) I OPERA: Terzo fondamentale manifesto futurista, redatto in italiano e francese nel luglio 1909 e pubblicato con altro titolo. Questo nostro opuscolo rappresenta la quarta edizione, la prima con il titolo definitivo e la più ricercata perché legata a una famosa scazzottata futurista, la rissa con i vociani del 22 giugno 1911; dopo essere stati arrestati, in guardina vociani e futuristi fraternizzano e Marinetti racconta che «Prezzolini benché sanguinante tentava Distruzione. Poema futurista. Milano: Edizioni futuriste di Poesia, 1911. In-8° (mm 193x170). Ottimo esemplare. Brossura editoriale in cartonato rosso con titoli in nero ai piatti. Dorso restaurato, con minime perdite alle cuffie e macchie ai piatti; difetti e restauri al piatto anteriore e al dorso. Edizione originale della traduzione italiana di questo poema, pubblicato in originale a Parigi nel 1904. Opera iconica, resa celebre dalla copertina rosso rivoluzionario, simbolo della rottura futurista, e dal formato inusuale e provocatorio, a mattonella, che ne fa un oggetto-libro carico di forza visiva e concettuale. Proprio recensendo questo volume sul Mercure de France (1° aprile 1911), Ricciotto Canudo coniò una delle definizioni più folgoranti dell’estetica marinettiana: «Les couvertures des éditions futuristes sont rouges, comme celles des brochures révolutionnaires. C’est un symbole et une indication. […] Chaque volume qui sort des presses futuristes est un cri de révolte et un appel à la libération». Completa il volume, con propria paginazione, la cronaca del celebre processo a «Mafarka il futurista», vero spartiacque per la legittimazione del movimento. In appendice sono riportati il discorso difensivo di Marinetti, la perizia letteraria di Luigi Capuana e le arringhe degli avvocati Barzilai, Cappa e Sarfatti. Gambetti-Vezzosi 515; Cammarota, Marinetti 28. € 40 ancora di mordere con ironia il mio manifesto Uccidiamo il chiaro di luna!». Si veda Cammarota, Marinetti 29; Cangiulo, Serate futuriste 17. II OPERA: Si veda lotto precedente. € 80
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