GONNELLI CASA D'ASTE - AUTOGRAPHES MANUSCRITS LIVRES

85 TUTTI I LOTTI SONO RIPRODOTTI NEL SITO WWW.GONNELLI.IT GONNELLI CASA D’ASTE CASA D’ASTE 143. De Glauco Scilla Atto di fede. New York: Economic Printing Service, 1937. In-4° (mm 348x285). Esemplare con numerose riproduzioni fotografiche nel testo, profusamente illustrata ad opera di Lydia Seccia. Rare fioriture, concentrate principalmente nella prima parte, altrimenti ottima copia. Legatura editoriale in piena tela, con bella illustrazione dell’Artista in nero e oro al piatto anteriore. Tracce di polvere e lievi segni di usura alle cerniere. Importante, monumentale e rarissima edizione bilingue realizzata come omaggio politico e celebrativo al fascismo e alla figura di Benito Mussolini, Atto di fede rappresenta una testimonianza emblematica della propaganda italiana all’estero. Di particolare interesse è l’apparato iconografico firmato da Lydia Seccia, che attraverso fotografie, disegni e ritratti allegorici contribuisce a rafforzare il tono solenne e declamatorio dell’opera. L’elegante veste tipografica, l’impaginazione ricercata e la copertina rigida decorata conferiscono al volume l’aspetto di una vera e propria “strenna ideologica” destinata al pubblico italoamericano del tempo. € 80 «su questo libro mondad'ori & simili non possono mettere le grinfie» 144. Gallina Enzo Bla... bla... di rivoluzione quasi fantapolitica nel XXVIII secolo. [Milano: Poppy, 1978]. In-8° (mm 180x125). Pagine [3], 170, [1]. Con due tavole in bianco e nero fuori testo. Ottima copia. Brossura editoriale illustrata, con titoli in nero ai piatti e al dorso. Lievi macchioline, altrimenti ottima conservazione. Opera visionaria e provocatoria, Bla... bla... di rivoluzione quasi fantapolitica nel XXVIII secolo si impone come un raro esempio di editoria underground italiana a cavallo tra arte concettuale, pamphlet politico e fumetto sperimentale. Firmata con lo pseudonimo “Poppy”, la pubblicazione incarna lo spirito ribelle e l’estetica DIY tipica del decennio post-’77, mescolando suggestioni distopiche, satira sociale e immaginari proto-cyberpunk. Stampato in piccolissima tiratura a Milano, il volume è oggi considerato una meteora bibliografica di culto. € 15 Un libro urgente e necessario, di straordinaria attualità 145. Gobetti Piero Matteotti. Torino: Piero Gobetti, 1924. In-8° (mm 192x130). Ottimo esemplare in barbe, con un fascicolo slegato, ma presente e ben conservato. Brossura editoriale con titoli in nero entro cornice tipografica rossa al piatto anteriore. Pubblicato nell’agosto del 1924, questo Matteotti di Piero Gobetti rappresenta una delle prime e più lucide reazioni intellettuali all’assassinio del deputato socialista, nonché uno dei più incisivi ritratti biografici a lui dedicati. Il volumetto raccoglie il lungo scritto comparso sul numero del 1° luglio della rivista La Rivoluzione Liberale e una nota biografica pubblicata il 22 dello stesso mese. La sua uscita ebbe un’immediata risonanza: il libretto andò letteralmente a ruba e diverse testate giornalistiche ne pubblicarono recensioni, a conferma della sua potenza espressiva e dell’attualità politica delle sue tesi. L’opera si inserisce pienamente nel clima teso e drammatico dell’estate 1924, dopo l’omicidio Matteotti e nel cuore della crisi dello Stato liberale. La sua diffusione fu presto bloccata da numerosi sequestri e distruzioni da parte del regime fascista, il che rende le copie superstiti estremamente rare. Il progetto grafico fu curato dal pittore Felice Casorati, che conferì all’edizione una cifra estetica moderna e severa, perfettamente in linea con la tensione civile del testo. Oggi questo volumetto, oltre a essere un documento storico di rara importanza, si offre come esempio di opposizione radicale e lucidissima, valida anche nel presente per chiunque voglia contrastare le derive autoritarie o populiste in ogni epoca. Un manifesto morale e civile senza tempo. € 40

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