GONNELLI CASA D'ASTE - Florence (Italie). Autographes manuscrits – Livres du XVe au XXe siècle

142 ASTA 58: LIBRI, AUTOGRAFI E MANOSCRITTI, FIRENZE 11-12-13 MARZO 2025 143 TUTTI I LOTTI SONO RIPRODOTTI NEL SITO WWW.GONNELLI.IT GONNELLI CASA D’ASTE CASA D’ASTE GONNELLI CASA D’ASTE CASA D’ASTE La Sicilia e i suoi porti nel Settecento 275. Callejo Y Angulo Pierre (del) Description de l’Isle de Sicile, et de ses cotes maritimes, avec les plans de toutes ses forteresses... Amsterdam: Wetstein & G. Smith, 1734. In-8° (mm 187x116). Pagine [4], 86, [2] e 17 tavole ripiegate incise in rame fuori testo, di cui due magnifiche grandi carte geografiche della Sicilia ripiegate più volte e 15 tavole per lo più a doppia pagina di piante di città. Frontespizio in inchiostro rosso e nero. Carte di testo leggermente ingiallite, qualche strappetto all’attaccature delle tavole, un paio di tavole leggermente rifilate in margine, ma nel complesso buona copia internamente fresca. Piena pelle coeva (un po’ sciupata), dorso a nervi con tassello e riccamente decorato in oro (sciupato), contropiatti marmorizzati, tagli rossi. Buona copia internamente molto fresca di questa terza edizione in cui appare per la prima volta la Memoria del barone Agatin Apary della città di Catania, non presente nella seconda edizione viennese del 1719 (la prima è del 1718). D’Ancona 585; Fossati-Bellani 4093; Mira I, 153; Moncada Lo Giudice 386. € 240 Tre belle opere di Melchiorre Della Bella in un volume 276. Castelli Gabriele Lancillotto (principe di Torremuzza) Siciliae populorum... Panormi: typis regiis, 1781. CON: Idem, Ad Siciliae populorum... Panormi: typis Regiis, 1789. CON: Idem, Ad Siciliae... Panormi: typis regiis, 1791. 3 parti in-folio (mm 386x248). Pagine VII, [1], 103, [1] e CVII di carte di tavole calcografiche; pagine 20 e IX carte di tavole calcografiche; pagine 15, [1] con IX carte di tavole calcografiche. Fregio ai frontespizi, iniziali e fregi calcografici nel testo. Piccolo timbro illeggibile al frontespizio della prima parte. Restauro al margine esterno di G2. Occasionali fioriture sbiadite, tavole occasionalmente lievemente ingiallite e una gora sbiadita al margine superiore dell’ultima parte. Carte croccanti. Pieno cartonato marmorizzato con titoli dorati in tassello al dorso (piccole spellature). Prima edizione di questa importante opera sulla numismatica siciliana, completa di due appendici e numerose incisioni di Melchiorre Di Bella. L’autore, Gabriele Lancillotto Castelli, principe di Torremuzza, fu antiquario e numismatico, nonché grande studioso di antichità e monete siciliane. € 200 277. Crispo Scipione Tommaso Compendio historico dell’origine, e successi dell’antico, e memorabile Vespero Siciliano... In Napoli: nella stampa, ad istanza, ed a spese di Gio. Francesco Paci, 1678. In-12° (mm 135x73). Pagine: [28], 106, [2]. Frontespizio con piccolo strappo, timbro di biblioteca privata e capolettera editoriale. Copia uniformemente brunita con il margine superiore corto, qualche macchiolina sparsa. Legatura in piena pergamena rigida con titoli manoscritti al dorso, tagli blu. € 80 Torino «[...] il primo riconoscimento ufficiale, in Italia, della dignità e dell›autonomia di opera d’arte dell’acquaforte.» 278. Fontanesi Antonio La società promotrice delle belle arti in Torino. Album... [Torino]: a spese della Società, 1864. Album in-folio oblungo (mm 306x432). Con 7 incisioni fuori testo, assente la tavola dei “Cervi assaliti dai lupi” di Agostino Lauri: 1 frontespizio inciso da Ferdinando Breme di Sartirana, Cesare della Chiesa di Benevello e I prigionieri di Chillon di Alberto Maso Gilli (Giubbini 2 e 3), La fonte di Ferdinando Breme di Sartirana (Giubbini 8), La pesca di Antonio Fontanesi (Dragone 78), Il torrente di Agostino Lauro (Giubbini 1), Foresta di faggi di Barberis. Pagine inquadrate da graziose conici floreali; tavole corredate delle veline protettive. Fioriture diffuse, che coinvolgono lievemente e marginalmente alcune tavole, blocco di testo un po’ slegato. Mezza tela coeva (sciupata). Giubbini n. 7: «Nel 1864 la Promotrice di Torino, come compenso straordinario ai soci che avevano contribuito finanziariamente alla costruzione del nuovo edificio per le esposizioni, pubblicò un album speciale (oltre a quello ordinario) contenente otto incisioni originali e una introduzione di Giovanni Vico [...]. L’album speciale, in effetti, rappresenta il primo riconoscimento ufficiale, in Italia, della dignità e dell’autonomia di opera d’arte dell’acquaforte». € 120

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