GONNELLI CASA D'ASTE - Florence (Italie). Autographes manuscrits – Livres du XVe au XXe siècle

212 ASTA 58: LIBRI, AUTOGRAFI E MANOSCRITTI, FIRENZE 11-12-13 MARZO 2025 213 TUTTI I LOTTI SONO RIPRODOTTI NEL SITO WWW.GONNELLI.IT GONNELLI CASA D’ASTE CASA D’ASTE GONNELLI CASA D’ASTE CASA D’ASTE 408. Arrianus Flavius Arriano di Nicomedia, chiamato Nuovo Xenofonte De i fatti del Magno Alessandro re di Macedonia... (Al colophon:) In Vinegia: appresso Michele Tramezino, 1544. In-8° (mm 147x94). Carte: [8], 178, [2]. Marca editoriale sul frontespizio e in fine. Gore marginali alle prime carte, leggere e occasionali arrossature. Piena pergamena settecentesca con titoli manoscritti al dorso, tagli rossi. Rarissima edizione. € 180 409. Arthus Gotthard Mercurii Gallobelgici, sive rerum in Gallia et Belgio potissimum; Hispania quoque Italia, Anglia, Germania, Ungaria, Transylvania... Francofurti: sumptibus Sigismondi Latomi, 1617-1618. In-8° (mm 150x93), in 5 parti, con 10 tavole calcografiche ripiegate. Numerosi strappi e altri difetti. Non collazionato, si vende come insieme di tavole in bella legatura coeva realizzata con frammento di antifonario manoscritto d’inizio Quattrocento, tassello cartaceo al dorso. Lotto non soggetto a 410. Astruc Jean Tractatus de tumoribus & ulceribus... Venetiis: typis & impensis Nicolai Pezzanae, 1766. In-4° (mm 245x172). Pagine: VIII, 234 [i.e. 240]. Giglio fiorentino in cornice vegetale sul frontespizio, iniziali xilografiche e fregi tipografici. Fascicolo G legato in ordine sbagliato e con un lavorino di tarlo al margine interno, occasionali fioriture marginali. Cartonato rustico coevo con titolo anticamente manoscritto al dorso. Buona copia genuina di questo trattato sui tumori e sulle ulcere, con le loro cause, i sintomi e le relative cure, il tutto descritto con grande accuratezza. € 80 Raro chap book con le avventure di Friar Bacon, stregone che evoca diavoli e compie prodezze magiche 411. Bacon Roger, Bungay Thomas The Most Famous History of the Learned Fryer Bacon... London: Printed for Tho[mas] Norris, [1700]. In-8° (mm 783x136). Pagine: [24]. Vignetta xilografica al frontespizio, filoni verticali ai fascicoli A e C, orizzontali al B, errore di stampa sul frontespizio, “i” mancante da “Sign” e seconda “o” mancante da “Looking”. Pagine uniformemente brunite, margine superiore corto (rifilato in un paio di casi), fascicolo B con carte molto fragili con perdita al margine inferiore. In cartoncino posteriore (difetti) preservato in custodia novecentesca rivestita in tela marrone con al dorso titolo “The Most Famous History of Fryer Bacon. 1660” su marocchino marrone. Con annotazione manoscritta a matita: “Sig. B defective / o/w collated and complete / pp B. Quaritich Ltd / RK”. “Chap book” molto raro sul mercato, scritto probabilmente verso la fine del sedicesimo secolo, sul quale Robert Greene potrebbe aver fondato la sua opera teatrale The honorable historie of Frier Bacon, and Frier Bengay. (Cfr. Little, A.G., Roger Bacon essays, 1914, p. 360965). “Robert Greene’s Friar Bacon and Friar Bungay may be thought of as a companionplay to Rara orazione sul pericolo turco 412. Balbi Girolamo Ad Clementem VII Pont. Max. De rebus turcicis liber. (Al colophon:) Romae: apud F. Minitium Calvum anno a partu Virginis 1526. In-4° (mm 187x137). Carte: [42]. Frontespizio entro ricca cornice floreale xilografica. Piccolo alone scuro all’angolo esterno inferiore, una macchietta e un forellino al frontespizio e successive 4 carte, fascicoli sciolti quasi sciolti preservati entro foglio di carta azzurra posteriore. Seconda parte del De civili & bellica fortitudine liber, opera rara sul mercato. “A partire dal suo ingresso nelle corti e nel servizio diplomatico il B. si dedicò soprattutto all’elaborazione delle sue varie orazioni, la cui brillante retorica fece molta impressione anche presso ambienti politici ostili. Sullo stesso tono sono mantenuti i trattati composti per Clemente VII (De civili et bellica fortitudine, Turcarum origines, mores etc., De virtutibus).” (treccani.it) € 240 Christopher Marlowe’s Doctor Faustus: the protagonist in each drama is a sorcerer who conjures devils and impresses audiences with great feats of magic. Friar Bacon is, however, a superior and much more interesting play, containing as it does the secondary plot of Prince Edward and his pursuit of the fair maiden Margaret. Look out also for the appearance of one of Elizabethan drama’s most famous stage props, the giant talking brass head ... Roger Bacon (1214?-1294) was a real English cleric, philosopher and writer. During his career, Bacon was believed to have dabbled in alchemy, and perhaps even the black arts, and it was in these fields that his reputation grew, unfortunately overshadowing, really occluding completely, his contributions to knowledge and science for several centuries. A student of Aristotle, Roger Bacon was one of the earliest European proponents of experimental research. His writings are also notable for including detailed descriptions for the production of gunpowder, and fanciful proposals for the development of motorized vehicles and flying machines.” (cfr. elizabethandrama. org) ESTC T173329; cf. Toole Stott, 762. € 400 restituzione. Due delle mappe raffigurano il Friuli e i territori attraversati dal Fiume Isonzo, Cormons, fino a Monfalcone. Presenti anche una mappa di Vercelli e una della regione della Bohemia, ed una bella scena di battaglia navale tra l’armata napoletana e quella della repubblica di Venezia. € 280

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