GONNELLI CASA D'ASTE - Florence (Italie). Autographes manuscrits – Livres du XVe au XXe siècle

262 ASTA 58: LIBRI, AUTOGRAFI E MANOSCRITTI, FIRENZE 11-12-13 MARZO 2025 263 TUTTI I LOTTI SONO RIPRODOTTI NEL SITO WWW.GONNELLI.IT GONNELLI CASA D’ASTE CASA D’ASTE GONNELLI CASA D’ASTE CASA D’ASTE 517. Ginanni Giuseppe Opere postume del conte Giuseppe Ginanni ravennate. In Venezia: dalle Stampe di Giorgio Fossati Architetto & c., 1755. Tomo 1 (di 2) in-folio (mm 400x270). Frontespizio calcografico in rosso e nero. Testatine, iniziali e 518. Giorgi Domenico Interpretatio veteris monumenti in agro Lanuvino detecti et in aedes capitolinas nuper inlati in quo effigies Archigalli Antistitis Magnae Deum Matris exprimitur... Romae: ex typographia Rochi Bernabò prope fontem Trivii, 1737. In-4° (mm 270x190). Pagine: 40, alla carta A2r è presente Rarissimo libro xilografico stampato dai gesuiti in Cina, contenente anche riferimenti alle loro attività astronomiche 519. Gouvea Antonio (de) Innocentia victrix sive sententia Comitiorum Imperij Sinici... In Quam cheu metropoli provinciae Quam tum in regno Sinarum [i.e. Canton], 1671. In folio (mm 264x174). Pagine: [2] 43. Stampato xilograficamente su un solo lato di sottili fogli di carta di riso cinese ripiegati, occhietto in bianco su nero con monogramma IHS e strumenti della Passione entro ovale raggiato, caratteri latini e cinesi. Alcuni fogli tagliati lungo la piegatura, altri con trascurabili strappetti, prime due carte e ultima con piccoli restauri agli angoli senza perdite, pallide fioriture occasionali, per il resto buona copia completa in mezza pergamena posteriore con piatti marmorizzati. Rarissima prima e unica edizione di questo eccezionale esempio di stampa xilografica in cinese ad opera dei gesuiti in Cina, a Canton, che favorì, dopo un periodo difficile, il ritorno del favore politico nei confronti dei gesuiti e delle loro missioni in Asia. La Innocentia Victrix contiene infatti sia l’ardente difesa dei gesuiti generalmente attribuita al missionario portoghese Antonio de Gouvea (1592-1677), superiore della residenza a Canton, sia il testo di un editto imperiale emesso a Pechino che riconfermava la tolleranza verso la religione cristiana, mettendo fine alle persecuzioni dei missionari cristiani iniziate nel 1664. I testi sono stampati in caratteri cinesi antichi, moderni e corsivi, con trascrizioni fonetiche e interpretazioni in latino. L’opera include inoltre numerosi riferimenti alle attività astronomiche dei gesuiti nell’osservatorio che costruirono a Pechino, e viene fatta menzione specifica delle attività astronomiche di Matteo Ricci, Johann Adam Schall von Bell, e soprattutto Ferdinand Verbiest. I calcoli matematici e le osservazioni astronomiche dei gesuiti correggevano errori commessi dagli astronomi cinesi. L’opera è stata stampata su carta di riso cinese utilizzando blocchi di legno, metodo economico e facile per la riproduzione del cinese scritto. Cordier, Bibliotheca Sinica II, 822-825; Sommervogel III, 1637. € 8000 finalini incisi. 56 (di 92) tavole calcografiche di cui una non numerata con il ritratto dell’autore. Esemplare in barbe. Tavola XV con strappetto marginale alla carta. Carte lievemente ingiallite. Tela moderna con nome dell’autore manoscritto al dorso (piccoli difetti). Esemplare impreziosito da incisioni su rame raffiguranti piante del mare Adriatico. Giuseppe Ginanni (1692-1753), naturalista ravennate, condusse studi approfonditi su molluschi, fossili e alghe marine, avvalendosi sia delle risorse locali sia di importanti testi scientifici ricevuti da studiosi del suo tempo. Le sue ricerche rimaste inedite furono raccolte dal nipote Francesco Ginanni e pubblicate in due volumi apparsi a Venezia nel 1755 e nel 1757, rispettivamente, che è raro trovare assieme. Nel qui presente primo volume “ricco di 55 tavole con 114 figure, “si contengono cento quattordici piante, che vegetano nel mare Adriatico, da lui osservate e descritte”, tra le quali rientrano molte specie di Alghe del mare Adriatico, oltre ad Antozoi, ancora considerati di natura vegetale (Zoofiti).” (treccani.it). € 180 un’elegante illustrazione calcografica disegnata da Giovanni Domenico Campiglia e incisa da Giovanni Girolamo Frezza. Fregi calcografici sul frontespizio e a carta A3r, opera in buono stato con carte croccanti e qualche piccolo strappo vicino alla cucitura alle carte B3 e B4. Legatura in cartonato moderno. € 100

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