GONNELLI CASA D'ASTE - Florence (Italie). Autographes manuscrits – Livres du XVe au XXe siècle

50 ASTA 58: LIBRI, AUTOGRAFI E MANOSCRITTI, FIRENZE 11-12-13 MARZO 2025 51 TUTTI I LOTTI SONO RIPRODOTTI NEL SITO WWW.GONNELLI.IT GONNELLI CASA D’ASTE CASA D’ASTE GONNELLI CASA D’ASTE CASA D’ASTE 89. We Protest. A Photographic Study of the Bay Area Protest Movement. San Francisco: Rip Off Press, 1970. Il Vangelo dell’Arte Astratta 90. Belli Carlo Kn. Milano: Edizioni del Milione, 1935. In-8° (mm 203x137). Pagine 227, [5]. Esemplare parzialmente intonso, con fioriture e strappetti marginali a rare carte. Brossura editoriale rossa con titoli in nero al piatto anteriore e al dorso, leggermente sbiadito e con lievi difetti alla cerniera anteriore. Carlo Belli, nato a Rovereto e noto come giornalista, scrittore, musicologo, critico d’arte e pittore, è considerato il pioniere dell’astrattismo in Italia. Fin da giovane, grazie all’amicizia con i suoi concittadini Luciano Baldessari e Fortunato Depero, si avvicinò all’arte futurista, influenzando così i suoi primi lavori. La presente opera è la prima edizione del testo fondamentale dell’Astrattismo italiano, definito da Kandinskij “l’évangile de l’art dit abstrait”. Qui l’Autore analizza i principali movimenti d’avanguardia, includendo cubismo, espressionismo, futurismo, dadaismo, purismo e surrealismo, che, secondo lui, condividono un’unica realtà fenomenica celata dietro differenti forme di espressione. Attratto dalla dimensione spirituale, dalla musica, dall’armonia dell’architettura classica, dalla metafisica e dal rigore filosofico di Rosmini, si accostò a figure come Kandinskij, Klee e Delaunay, senza però celare la sua ammirazione per De Chirico e Savinio. € 150 Edizione originale di uno dei più affascinanti libri di poesia del Novecento italiano 91. Campana Dino Canti Orfici. (Die Tragödie des letzten Germanen in Italien). Marradi: Tipografia Ravagli, 1914. In-8° (mm 193X125). Pagine 173 [i.e. 169], [1]. Occhietto conservato ma assenti frontespizio e pagina di dedica al Kaiser Guglielmo di Prussia. Esemplare con Errata corrige (nella dizione E. C.) sul verso dell’ultima pagina. Il fascicolo delle pp.119-134 è leggermente più corto e la parte finale con le pp.135-173 ancora più corta, come si riscontra negli esemplari usciti per primi dalla tipografia. Ampia annotazione manoscritta a matita a pagina 22. Ampi e diffusi strappi marginali, con mancanze che non coinvolgono il testo e fioriture concentrate principalmente ad alcune carte. Quasi completamente staccato il primo fascicolo. Brossura editoriale originale, con titoli impressi in nero a dorso e piatto anteriore. Pecetta cartacea al piatto posteriore, a coprire la parte stampata (‘Die Tragödie des letzten Germanen in Italien’). Mancanze marginali ai piatti, slegato quello anteriore e dorso quasi completamente assente. Copia presumibilmente appartenuta a Vieri Nannetti, con annotazione Vieri al piatto anteriore. Edizione originale di uno dei più affascinanti libri di poesia del Novecento italiano, nella variante tipografica sopra descritta. Mitica fu non solo la storia creativa del testo, ma anche la sua vicenda editoriale, a partire dallo smarrimento del manoscritto originale, intitolato Il più lungo giorno, affidato da Campana a Papini e Soffici; passando per la stampa a spese proprie presso il Ravagli del testo ricostruito, secondo la leggenda, a memoria; fino alla diffusione del libro attraverso le note vicende censorie e incursioni poliziesche nella libreria di Ferrante Gonnelli, le pagine strappate e cancellate e così via. Sulla storia editoriale dei Canti Orfici, e sul censimento degli esemplari, si vedano in particolare: Maini-Scapecchi, Ho bisogno di essere stampato. Un incunabolo del Novecento: i ‘Canti Orfici’ di Dino Campana. Parte prima: la stampa - Parte seconda: gli esemplari, in Rara Volumina, nn. 2/1995 e 2/1996, e MainiScapecchi, L’avventura dei Canti Orfici. (Un libro tra storia e mito). Con una lettera «Edizione rappezzata fra le rovine» 92. Cavalcanti Guido Rime. Edizione rappezzata fra le rovine. Genova: Edizioni Marsano, 1931. In-4° (mm 290x225). Pagine 56, XVI, carte 20, pagine 56, 2 bianche. Ampie gore, concentrate principalmente alle prime e ultime pagine. Brossura editoriale rossa, con titoli in nero al piatto anteriore e al dorso. Ampie integrazioni al dorso, con perdite di inciso e titolo ricalcato a mano; gore marginali ai piatti. Con la dedica autografa di Pound, datata 1960 alla prima carta bianca. SI AGGIUNGE: Pound Ezra, Patria mia... Firenze: Edizione del Centro Internazionale del Libro, 1958. Con la firma autografa di Pound al frontespizio. SI AGGIUNGE: Id., Le poesie scelte... Verona: Mondadori, 1960. Con la dedica autografa di Pound, datata 1960 all’occhietto. (3) I OPERA: Rarissima opera pubblicata a spese di Ezra Pound, che vi appare con le sole iniziali «E.P.». Nella primavera del 1929 l’editore Aquila Press commissionava al poeta una versione commentata dell’opera omnia di Cavalcanti ma, mentre era già in corso la tiratura, l’editore chiuse per fallimento e l’opera vide la luce solo qualche tempo dopo presso Marsano di Genova, con un sottotitolo (Edizione rappezzata fra le rovine), il cui significato è tutt’oggi ancora poco chiaro. II-III OPERA: Gli esemplari presentano difetti alla legatura. € 400 In-4° piccolo (mm 273x210). Con le belle fotografie in bianco e nero del movimento di protesta della San Francisco Bay Area. Bruniture concentrate principalmente alla carta di testo, altrimenti buona copia. Brossura editoriale illustrata, con pieghe marginali ai piatti e un’ampia brunitura al contropiatto anteriore. Presente il booklet International Comix Conspiracy (mm 104x223). (2) Prima edizione di questa non comune raccolta di immagini del movimento di protesta della Bay Area del 1969. € 70 inedita di Dino Campana e un racconto di Marco Vichi, Firenze, Edizioni Gonnelli, 2014. € 400

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