GONNELLI CASA D'ASTE - Florence (Italie). Autographes manuscrits – Livres du XVe au XXe siècle

62 ASTA 58: LIBRI, AUTOGRAFI E MANOSCRITTI, FIRENZE 11-12-13 MARZO 2025 63 TUTTI I LOTTI SONO RIPRODOTTI NEL SITO WWW.GONNELLI.IT GONNELLI CASA D’ASTE CASA D’ASTE GONNELLI CASA D’ASTE CASA D’ASTE Facsimili Nella pagina a fianco: un dettaglio del Lotto 117 Copia in pergamena 113. Ballatette del Magnifico Lorenzo De Medici et di messere Agnolo Politiani et di Bernardo Giaburlari et di molti altri... S.l.:[i.e. Firenze]: tip. Galileiana, s.d. [i.e. 1916 ca.]. In-8° (mm 242x163). Pagine 72, 3, [1]. Un’illustrazione al frontespizio riproducente il titolo originale e un’altra, raffigurante 12 fanciulle che danzano, in fine di volume. Ottima copia. Legatura in piena pelle con cornice impressa a secco a motivi fitomorfi entro doppia cornice di filetti concentrici dorati; titoli e fregi in oro al dorso a 6 nervi e sguardie marmorizzate. Abrasioni al dorso e segni di usura alle cerniere. Entro cofanetto in pieno cartonato. Tiratura in 75 esemplari numerati. Fedeleriroduzione,impressainsoli75esemplari,dellararissimaedizioneoriginale di queste piccole ballate (in tutto 110 componimenti) composte alla corte di Lorenzo de’ Medici e apparse originariamente a Firenze, per i tipi di Bartolomeo de Libri, intorno al 1495. Gli esemplari presenti sul mercato sono impressi su carta a mano vergata, mentre il presente esemplare risulta su pergamena. € 50 114. Libro d’ore di Torino-Milano. Codice Inv. n. 47. Torino: UTET, 2005. In-4° (mm 285 x 200). Riproduzione dettagliata a colori del codice originale, con numerose vignette a piena pagina. Legatura in velluto verde con decori floreali e stemma della Biblioteca di Gian Giacomo Trivulzio in oro al piatto anteriore; tagli dorate e sguardie in seta verde. Entro cofanetto di velluto bianco con stemma in metallo al piatto. Con volume di Commentario. Uno dei 199 esemplari riservati all’Italia e numerati IT 1 - IT 199, su una tiratura complessiva di 980 copie. (2) Riproduzione in facsimile del libro d’ore di Torino-Milano. Originariamente, il libro d’ore era una parte fondamentale delle Très Belles Heures de Notre-Dame commissionate da Jean de Berry (1340-1416). Per via ereditaria, l’opera incompleta giunse in possesso del conte Johann von Holland, che ne commissionò il completamento ad un artista fiammingo, molto probabilmente Jan van Eyck (1390-1441). Dopo essere appartenuto a Vittorio Amedeo II Duca di Savoia (1666-1732), il codice passò nelle mani della famiglia Trivulzio, per poi essere trasferito alla Biblioteca di Arte Antica di Torino, dove è conservato ancora oggi. € 150

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