GONNELLI CASA D'ASTE - Florence (Italie). Autographes manuscrits – Livres du XVe au XXe siècle

98 ASTA 58: LIBRI, AUTOGRAFI E MANOSCRITTI, FIRENZE 11-12-13 MARZO 2025 99 TUTTI I LOTTI SONO RIPRODOTTI NEL SITO WWW.GONNELLI.IT GONNELLI CASA D’ASTE CASA D’ASTE GONNELLI CASA D’ASTE CASA D’ASTE Superba e rara opera 181. Picasso Pablo Linogravures. Introduction de Wilhem Boeck. Paris: Editions Cercle d’Art, 1962. In-4° oblungo (mm 320x380). Pagine X, [2] + 45 linogravures a colori fuori testo di Pablo Picasso, realizzate a partire dalle linogravures originali. Primo fascicolo staccato, ma presente e ben conservato; allentante anche alcune tavole e con qualche brunitura marginale, ma nel complesso bell’esemplare. Legatura editoriale in piena tela, con titoli e illustrazione al piatto anteriore e al dorso; entro cofanetto editoriale in mezza tela illustrato, con qualche abrasione ai piatti e ai tagli. Con un’acquaforte originale di Giò Pomodoro 182. Pound Ezra Manifesto sculturale. Con una incisione originale e un ricordo di Gio Pomodoro. Milano: Scheiwiller, 1987. 1 cartella editoriale in cartonato rosso in-folio piccolo (mm 380x290) contenente: 3 bifoli sciolti di testo e 1 bella acquaforte originale di Gi Pomodoro (mm 285x380) numerata a matita in basso a sinistra, firmata e datata ‘55 dall’Artista in basso a destra, contenuta sciolta entro bifolio protettivo, con timbro a secco di Gianni Galli in basso a sinistra. Macchioline sparse e abrasioni ai piatti della cartella. Uno dei 100 esemplari in numeri arabi, su una tiratura complessiva di 125 copie. € 50 Coloratissimo leporello 183. Pozzati Concetto La pera è la pera. Venezia: Edizioni del Cavallino, 1968. In-8° (chiuso: mm 145x100; aperto: mm 147x1600ca.). 1 carta di frontespizio, 1 di colophon e 12 carte interamente litografate a colori. Legatura editoriale in tela, con titoli in nero al piatto, sguardie in carta rosa e fascetta editoriale in cartoncino muto. Edizione in 200 esemplari, numerati e firmati a matita da Concetto Pozzati. 184. Pozzati Concetto L’anatomia della bellezza. Dodici incisioni [...] accompagnate da testi di William Hogarth. Milano: Cerastico editore, [1974]. In-folio (mm 420x435). Esemplare in barbe, a bifoli sciolti, con 12 acqueforti di Concetto Pozzati incise in vari colori: 1 al frontespizio (mm 110x160), 10 a piena pagina nel testo (mm 365x385. Foglio: mm 410x430) e 1 a piena pagina fuori testo (mm 365x385. Foglio: mm 410x430). Tutte, tranne quella al frontespizio, numerate in basso a Annotazione e disegno a matita al foglio di guardia anteriore. Superba e rara opera, che propone quarantacinque linoleografie di Pablo Picasso, notevolmente riprodotte a colori. € 380 Concetto Pozzati è noto per il suo approccio ironico e giocoso nei confronti della realtà, e quest’opera è un esempio di come l’artista utilizzasse oggetti comuni o immagini quotidiane per esplorare concetti più ampi come l’identità, la percezione e la semplificazione dell’immagine. In questo caso, il titolo stesso rappresenta un gioco linguistico che mette in discussione la banalità dell’apparenza e la funzione dell’oggetto. € 80 sinistra e firmate a matita dall’Artista in basso a destra. Il tutto perfettamente conservato entro cartella editoriale in mezza tela, con illustrazione e titoli al piatto anteriore. Minime tracce d’uso. Uno dei 130 esemplari in numeri arabi, su una tiratura complessiva di 155 copie. Rara opera sperimentale, con i testi inediti di William Hogarth, che segue il tipico stile anni ‘70 di decostruzione critica del linguaggio, qui con un felice equilibrio fra scrittura e immagine. € 100

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