198 ASTA 50: LIBRI, AUTOGRAFI E MANOSCRITTI, FIRENZE 6-7 MARZO 2024 GONNELLI CASA D’ASTE CASA D’ASTE 425. Ingegneri Angelo Della poesia rappresentativa & del modo di rappresentare le favole sceniche. In Ferrara: per Vittorio Baldini, Stampatore Camerale, 1598. In-4° (mm 195x145). Pagine [8], 84. Frontespizio Completo della quinta e ultima parte 426. Ingrassia Giovanni Filippo Informatione del pestifero, et contagioso morbo: il quale affligge et have afflitto questa città di Palermo... (Al colophon:) In Palermo: appresso Giouan Mattheo Mayda, 1576, il di ultimo di Agosto. In-4° (mm 200x145). Pagine [6] di [8], 312, [32], 205, [15] con 2 tavole a piena pagina nel testo. Assente la carta +4, contenente un’illustrazione a piena pagina. SEGUE: Index seu repertor [sic] delli cosi piu notabili che fa Ingrassia in questo volume. Manoscritto cartaceo a inchiostro bruno. Carte [17] di Index dei primi 4 libri. SEGUE: Parte quinta [...] del pestifero, & contagioso morbo. In Palermo: per Angelo Orlandi, 1624. Pagine [4], 91, [9]. SEGUE: Colonna Marcantonio, Ordini [...] che s’osservassero nelle città & terre nelle quali si sospettasse o succedesse mal contagioso. In Palermo: per Angelo Orlandi, 1624. Pagine 16. Esemplare con difetti: frontespizio della prima parte con numerose mancanze, rifilato e riapplicato a carta moderna. Bruniture, anche consistenti, nel testo, fascicoli marginalmente tarlati. Legatura successiva in piena pergamena rigida con titolo manoscritto al dorso. Mancanze lungo le cerniere. Tra i più celebri trattati cinquecenteschi sulla peste, di particolare interesse sia per la storia della medicina che per la storia della stampa palermitana. Quando scoppiò la peste nel 1575 a Palermo, Giovanni Filippo Ingrassia, eletto consultore della Deputazione generale di pubblica salute, fu responsabile del contenimento del contagio. L’esperienza confluì in quest’opera, ricca di istruzioni sulla limitazione del contagio e l’isolamento dei malati, che venne completata da una quinta parte solo nel 1577 (nella nostra copia in edizione successiva alla prima). Mira I 487; Adams I 120. € 600 e primo fascicolo di testo macchiato e gorato, altre gore in fine volume. LEGATO CON: 4 carte (fascicolo G) provenienti dal Trattato sopra le scene di Sebastiano Serlio (Venezia: Sessa, 1560). In-folio (mm 310x230). Carte ripiegate e rilegate in fine volume, al loro interno 4 illustrazioni in legno a piena e mezza pagina. Legatura coeva in pieno cartonato rustico con titolo manoscritto al dorso. Piatti macchiati. Nota di possesso al frontespizio. Prima edizione, assai rara, della più importante opera di Ingegneri. Nel trattato, incentrato sulla prassi teatrale, l’Autore definisce la superiorità dell’emergente dramma pastorale rispetto ai generi classici di tragedia e commedia e si concentra sull’importanza della resa scenica rispetto al testo poetico in sé. L’opera è impreziosita da un fascicolo, rilegato in fine volume, proveniente dal Trattato sopra le scene del Serlio e illustrato in xilografia. € 320
RkJQdWJsaXNoZXIy NjUxNw==