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LE SCHEDE COMPLETE DEI LOTTI SONO DISPONIBILI SUL sito www.gonnelli.it
GONNELLI
CASA D’ASTE
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136.
Verdi Giuseppe
Ritratto fotografico del Maestro sul letto di morte.
Non
datata, ma 27 gennaio 1901 – Milano.
Fotografo Giulio Rossi – Milano. Albumina su cartone
originale. Dimensioni fotografia: mm 177x236.
Dimensioni del cartone: mm 290x370.
Nel dicembre dell’anno 1900 il Maestro lascia Sant’Agata
per trasferirsi a Milano in occasione delle vacanze natalizie.
Trascorrerà le festività con Arrigo Boito e la cantante Teresa
Stolz. La mattina del 21 gennaio Verdi ebbe un mancamento,
mentre si stava vestendo. Rimase privo di conoscenza senza
riprendersi. Morì una settimana più tardi, nella notte tra
il 26 e il 27 gennaio 1901 nella stanza 105 dell’Hotel et de
Milan, vegliato da Teresa Stolz. In questo nostro ritratto
ben si vedono anche i mobili e la tappezzeria della stanza
dell’albergo, oggi quasi del tutto sostituiti.
€ 200
137.
Verdi Giuseppe
Ritratto fotografico del Maestro sul letto di morte (particolare
del viso).
Non datata, ma 27 gennaio 1901 – Milano.
Fotografo Giulio Rossi – Milano. Albumina su cartone
originale. Dimensioni fotografia: mm 216x167.
Dimensioni del cartone: mm 290x370.
Fotografia scattata il 27 gennaio 1901 nella stanza 105
dell’Hotel et de Milan, nella quale morì il Maestro. Si
allega una pagina di giornale dell’epoca con le immagini
del Maestro tratte da queste fotografie e un brano poetico
dedicato a Giuseppe Verdi firmato da Egizio Guidi.
€ 150
138.
Zanella Amilcare
Danza zotica / (originale per orchestra) / Riduzione pianistica
dell’autore.
Non datato.
Abbozzo musicale autografo firmato (all’inizio e alla
fine della composizione). Spartito per pianoforte.
Pagine 8 non numerate (scritte 6 pagine). Manoscritto
a inchiostro nero su carta pentagrammata a mano (12
pentagrammi). Molte correzioni e cancellature nel testo,
a penna nera e a matita blu e grigia. Al piede di p. [1]
l’indicazione per la stampa “Milano, Premiata Copisteria
e Calcografia Musicale di R. Fantuzzi” con il numero
“F 3053 R” e un piccolo pezzo di carta incollata, anche
questo con indicazioni per la stampa. Carte conservate
in legatura in mezza pelle con angoli con tassello in
pelle – “A. Zanella / Danza zotica / Autografo” - al recto
del piatto superiore. Dimensioni: mm 213x312.
Il brano, come indicato nell’autografo, è dedicato ai lettori della rivista “Mondo Artistico”, giornale di musica dei teatri e delle
belle arti diretto dal Filippo Filippi. Evidentemente questa composizione era da pubblicarsi sulla rivista. La versione per orchestra
di questa danza è stata diretta dallo stesso Zanella per un concerto a beneficio dell’Università Popolare di Milano nel dicembre
del 1904 e una recensione scritta per quell’occasione così ricorda il compositore: «Castore Zanella, in arte Amilcare, nativo del
Piacentino, aveva studiato al Conservatorio di musica di Parma, e i suoi atteggiamenti, uniti agli indubbi successi, internazionali,
lo avevano reso inviso all’ambiente musicale parmense, dando vita a vere e proprie lotte personali e miseri rancori. Un immenso
pubblico, presente forse anche per queste ragioni, non poté che esprimere viva, sincera ammirazione e apprezzamento per il
valore del pianista eccezionale, del direttore attento».
€ 150