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GONNELLI

CASA D’ASTE

310

ASTA 19: LIBRI, MANOSCRITTI E AUTOGRAFI. FIRENZE 7-8 APRILE 2016

Il giovanissimo Luchino Visconti e il suo insegnante di violoncello Lorenzo De Paolis

919.

Visconti Luchino , De Paolis Lorenzo

Biglietto autografo scritto in giovanissima età dal celebre regista: ‘Viva il profes

/ sore / Lorenzo de Paolis / Luchino oggi vuol essere ottimo’.

Non datato.

Manoscritto a matita su carta a quadretti. Scritto al

recto

. Due fori di

raccoglitore. Dimensioni: 143x225 mm. SI AGGIUNGE:

Programma

di sala del 12 giugno 1922 – “Regio Conservatorio di Musica G. Verdi

Milano” – di un concerto dell’allievo sedicenne Luchino Visconti (al V°

anno di studio) insieme all’allievo Franco Vittadini (VI° anno di studio).

SI AGGIUNGONO:

14 programmi di sala del Conservatorio di Milano e

di alcune associazioni musicali lombarde.

Anni ’50-’60. Alunni: Luciano

Berio, Riccardo Muti, Claudio Abbado, Maurizio Pollini, Giorgio Gaslini, Bruno Canino, Guido Salvetti,

Antonio Ballista, Marcello Conati, Sergio Marzorati, Rocco Filippini. SI AGGIUNGONO:

Una raccolta di carte,

tra cui lettere, relative al M° Lorenzo De Paolis

(uno di questi è un biglietto da visita inviato al Maestro con appunto

autografo dell’arcivescovo di Milano, Cardinale Ferrari (datato 1917). (17)

Dal 1917 al 1924 Lorenzo De Paolis, compositore, docente e direttore d’orchestra, fu insegnante di violoncello di

Luchino, figlio del conte Giuseppe Visconti di Modrone.

€ 100

920.

Widor Charles-Marie

Lettera autografa firmata del celebre organista francese.

Non datata (prob. 1845).

Manoscritto a inchiostro nero. 1 bifolio, scritte 3 pagine. Testo in francese. Dimensioni: 125x100 mm.

€ 150

918.

Verdi Giuseppe

Falstaff. Commedia lirica in tre atti di Arrigo

Boito.

Milano, Ricordi 1893. Numero editoriale

96204.

In 4° (mm 303x233). Prima edizione, tiratura

de-

luxe

. Spartito per pianoforte. Doppio frontespizio

(uno con decorazioni in oro) preceduto da un

ritratto del Maestro. Bordi non tagliati. Esemplare

n. 2 di 100 appartenuto a Tonino Samengo “per

ricordo al suo caro Maestro D. Giuseppe Parodi.

Genova 15 marzo 1893”. Legatura in pelle con

incisioni in oro.

Ultima opera di Giuseppe Verdi rappresentata la prima

volta al Teatro alla Scala nel febbraio del 1893.

€ 450

921.

Zingarelli Nicola

Rondò / […] Chi mi da consiglio aita.

Non datato (ma fine XVIII - primi anni XIX secolo).

Manoscritto musicale a inchiostro nero su carta pentagrammata a mano. Partitura. 28 carte. Organico:

Corni, Flauti, Violini, Viole, Basso e Voci. Completo. Dimensioni: 230x295 mm.

Il brano è tratto dall’opera

Pirro, re di Epiro

. L’opera aprì la stagione del carnevale del 1792 (26 dicembre 1791) al

Teatro alla Scala. Quella fu anche la sua prima rappresentazione assoluta. Il libretto è di Giovanni De Gamerra.

€ 350

922.

Šaljapin Fëdor Ivanovi

č

Ritratto fotografico con abiti di scena.

Non datato.

Fotografia Varischi Artico & C. Milano, Corso Vittorio Emanuele 22. Al verso alcune indicazioni a matita

relative al costume. Formato

boudoir

(227x140 mm), supporto (325x228 mm). Splendido ritratto del

celebre basso russo.

€ 150