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GONNELLI
CASA D’ASTE
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Prima interprete de La Rondine e del Trittico di Puccini
721.
Dalla Rizza Gilda
Lettera autografa firmata.
Antofagasta, Cile, 7 novembre 1924.
Manoscritto a inchiostro nero su carta a righe dell’Hotel Londres di Antofagasta. 1 carta scritta
recto verso
.
Dimensioni: 270x215 mm.
La celebre soprano descrive il paesaggio straordinario di Antofagasta, i problemi del teatro costruito molto male - «un
orrore […]» - e l’ignoranza del pubblico - «8 anni fa è venuto Paoli a cantare l’
Otello
e dopo il 2° atto il pubblico è
andato a protestare dall’impresa perché quello che cantava era un falso negro […]».
€ 80
722.
De Candia Giovanni Matteo [in arte Mario]
Lettera autografa firmata inviata a Sir William Geo
Cusins.
Datata 20 luglio 1870.
Manoscritto a inchiostro nero su carta intestata del
tenore. 1 pagina scritta al
recto
. Carta listata a lutto.
Testo in francese Dimensioni: 175x113 mm.
Lettera di ringraziamento scritta poco dopo la morte
della moglie, il soprano Giulia Grisi. De Candia nacque a
Cagliari e divenne uno dei nomi più importanti del canto
lirico del XIX secolo. Fu primo interprete di Ernesto nel
Don Pasquale di Donizetti. Per lui Verdi introdusse nei
Due Foscari a Parigi (1846) la cabaletta “Sì lo sento Iddio
mi chiama”.
€ 200
723.
Fraschini Gaetano
Lettera autografa firmata inviata a ‘Ferdinando’.
Datata 12 luglio 1871, Porretta.
Manoscritto a inchiostro nero. 1 bifolio, scritta 1 pagina. Dimensioni: 210x135 mm.
Nell’estate del 1871 Fraschini è alle terme a Porretta per cambiare aria e fare i bagni prima di recarsi a Napoli per
impegni di lavoro «ma francamente temo che la pochissima quiete abbia potuto nuocere al buon risultato [...]».
Tenore pavese, tra i più importanti del XIX secolo. La sua fama non è solo legata alle sue capacità vocali, ma anche
all’aver partecipato ad un numero rilevante di prime assolute. Per Giuseppe Verdi fu protagonista di ben cinque prime:
Alzira, Il corsaro, La battaglia di Legnano, Stiffelio e Un ballo in maschera.
€ 250
La prima interprete di Giovanna d’Arco di Giuseppe Verdi
724.
Frezzolini Erminia
Lettera autografa firmata inviata al tenore [Domenico] Donzelli.
Datata 17 settembre 1853, Senigallia.
Manoscritto a inchiostro blu. 1 bifolio, scritte 3 pagine. Su carta intestata della cantante. Dimensioni:
130x105 mm. SI AGGIUNGE:
1 sonetto dedicato ‘All’esimio primo tenore / Vincenzo Sarti / nell’opera Il Trovatore
/ [...] 1858’
. (2)
I DOCUMENTO: «Queste mie righe servono [...] a pregarla di ricevere con la solita sua bontà il mio vecchio amico
Sarti [Vincenzo Sarti, tenore?], il quale avrà l’onore di presentarsi a lei, per porgergli i miei più affettuosi saluti [...]».
Erminia Frezzolini è stato uno dei più celebri soprano del XIX secolo, figlia di Giuseppe, celebre basso buffo. Fu la
prima Griselda ne
I Lombardi alla prima Crociata
di Verdi (1843) e la protagonista di Giovanna d’Arco nella prima
rappresentazione alla Scala nel 1845.
€ 230
725.
Frezzolini Erminia
6 lettere autografe firmate inviate alla ballerina Amina Boschetti.
Datate anni ’60 – XIX secolo.
Manoscritti a inchiostro blu. In totale 13 pagine scritte. 1 lettera in francese. Dimensioni varie. SI
AGGIUNGE:
Id.
,
Lettera autografa firmata.
Non datata. (7)
I DOCUMENTO: Missive di argomento personale. II DOCUMENTO: «Un circumstance […] me fait absolument
désirer de vus parler demain et je vous serais fort reconnaisante de prendre la peine de passer chéz moi […]».
€ 200