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ASTA 19: LIBRI, MANOSCRITTI E AUTOGRAFI. FIRENZE 7-8 APRILE 2016
GONNELLI
CASA D’ASTE
884.
Zuelli Guglielmo
37 lettere, 1 biglietto da visita e 18 cartoline inviate a Giovanni Tebaldini.
Datate: 1894-1941.
Manoscritti a inchiostro nero. Dimensioni varie. SI AGGIUNGONO:
Id.
,
8 lettere e 3 cartoline autografe firmate
inviate a vari destinatari.
Datate1894-1931. SI AGGIUNGE:
Foglio a stampa con l’ “Inno per voci nel mondo italico”
dedicato al Duce del Regio Conservatorio di Parma.
Datato 1926. Tebaldini di suo pugno scrive alla fine dei versi:
“Povero atto di ingenua dedizione!!”. SI AGGIUNGE:
Id.
,
Il debutto eccezionale / di Magda Piccarolo / nell’opera
Lucia di Lammermoor […].
Manoscritto autografo. Alcune piccole mancanze di testo alle ultime due carte. (69)
I DOCUMENTO: Zuelli Guglielmo, compositore e direttore d’orchestra, fu uno dei successori di Tebaldini alla
direzione del Conservatorio di Parma. Il carteggio ripercorre quasi cinquant’anni di storia, dagli anni di Palermo
a quelli di Parma. Sono nominati i grandi nomi musicali di quegli anni (Verdi, Toscanini, Pizzetti, Cilea), ma anche
la situazione del Conservatorio di Parma, gli insegnanti, l’occupazione durante la Grande Guerra, i Salesiani ecc. II
DOCUMENTO: Le lettere sono inviate a Tito Ricordi, al librettista Fontana e a vari colleghi.
€ 900
883.
Perosi Lorenzo
26 lettere e 16 cartoline autografe firmate inviate a Giovanni Tebaldini.
Datate 1893-1950.
Manoscritti a inchiostro nero e blu. Dimensioni varie. SI AGGIUNGONO:
1 lettera a Oscar Ulm (con busta),
3 biglietti da visita, 1 bigliettino, 1 ritratto fotografico all’albumina.
Datate 1902-1911. (48)
Il carteggio inizia nel 1893. Perosi era rientrato in Italia dalla
Kirchenmusikschule
di Ratisbona. I due si erano conosciuti
a Mariano Comense: fu un incontro fortunato dal quale nacque un rapporto di stima reciproca e una grande sintonia
ideologica. La corrispondenza qui presentata rappresenta una traccia fondamentale del loro sodalizio. Le carte sono
dense di informazioni sui fatti e le composizioni del periodo in cui Perosi fu a Imola e a Venezia in qualità di Maestro di
Cappella nella Basilica di San Marco, dove fu tra i primi “cecilianisti” fautori della riforma. La corrispondenza continua
da Roma, dove il sacerdote venne nominato a capo della Cappella Sistina.
€ 1800
L’insegnante di Granados, Turina, De Falla e Albéniz
882.
Pedrell Felipe
44 lettere, 7 cartoline, 1 biglietto da visita inviate a Giovanni Tebaldini.
Datate 1896-1919.
Manoscritti a inchiostro nero e blu. Testi in francese e spagnolo. 1 lettera è trascritta da altramano. Dimensioni
varie. SI AGGIUNGONO:
Id.
,
4 lettere, 1 cartolina e 1 biglietto autografi firmati inviati al giornalista, scrittore e
fondatore della “Nuova Antologia” Giorgio Barini. 1 busta conservata. 1 lettera a Maffeo Zanon, 1 cartolina inviata
a Taddeo Wiel e alcuni documenti relativi al compositore spagnolo.
Datate 1897-1922. SI AGGIUNGE:
Ritratto con
fotografico con dedica autografa di Carmen, figlia di Pedrell.
Albumina su supporto originale. Non datato. (62)
Pedrell è considerato il padre della musica nazionale spagnola. Come scrisse lo stesso Tebaldini “le lettere e le cartoline
che di lui posseggo sono un poema di storia, di estetica e di filosofia dall’anima latina. Per me fu un grande”. I
due ebbero uno stretto collegamento di idee, il loro rapporto si basò sempre sulla stima e venne favorito da una
grande affinità di temperamenti e di propositi. Questa corrispondenza, tutta da studiare e valorizzare, è densissima di
informazioni sulla musica spagnola e su quella italiana e sul rapporto tra i due compositori.
€ 2200




