Description
[poi] Luigi Bastianelli e compagni, [poi] Domenico Marzi, e compagni, [poi] Allegrini, Pisoni e c., 1769-1775. — 12 tomi in 6 volumi in-4° (mm 255x190).
Pagine [2], XXXIII, [1], 115, [1], [2], XVII, [3], 110 ; [2], IX, [5], 158, [2], X, [2], 208 ; XI, [1], 218, [2], XI, [3], 231, [1] ; VII, [3], 249, [8], 154 [ma pagine 19-22 e 147-150 sostituite da carte bianche] ; [8], 160, [8], 172 ; [8], 223, [1], [8], 177, [1].
Con una bella antiporta allegorica in rame ombreggiato («nella maniera detta Du Lavis») da Santi Pacini e 300 ritratti incisi in rame fuori testo da Giovanni Battista Cecchi, 25 per ogni tomo.
─ SEGUE :
• Supplemento alla serie dei trecento elogi e ritratti [...] o sia Abecedario pittorico...
In Firenze : nella stamperia di Allegrini, Pisoni e comp., 1776.
2 parti in 1 volume in-4° (mm 250x190). Pagine [2], 8, colonne 1255, pagine [2], colonne 1-16, 1273-1704, pagina [1] con 1 ritratto e 3 tavole incisi in rame fuori testo.
Mancano 4 carte dell'ottavo tomo, sostituite da carte bianche, fioriture sparse in larga parte lievi e alcuni fogli nel secondo volume sono un po' allentati ma bella copia.
Volumi in legatura omogenea ottocentesca in mezza pelle con punte e piatti rivestiti in carta marmorizzata con titoli impressi in oro su tasselli al dorso ; punte, cuffie e cerniere lievemente lise. (7).
─ BIBLIOGRAPHIE :
Prima edizione molto rara e pregiata di questa poderosa galleria di ritratti e biografie di artisti dal Rinascimento in avanti principalmente italiani, ma anche francesi, fiamminghi, spagnoli e tedeschi, curata da Ignazio Ernesto Hugford e di chiara matrice vasariana :
«Ecco una raccolta di nuovo gusto per l'eleganza e per il metodo. è noto ad ognuno [...] esser mancante il Vasari delle notizie di alcuni secoli, e quanto giudiziosamente avrebbe potuto tralasciare la ricordanza di alcuni» (Comolli II, 139-140).
Brunet V, 303 ; Cicognara 2370 ; Melzi III, 55-56 :
«Ignazio Hugford, fiorentino ma di origine inglese, disegnò i ritratti di quest'opera [...]. Li cavò dal Vasari e da altri, e li fece quindi incidere sotto i propri occhi per la maggior parte da G.B. Cecchi, bulinista di qualche merito» ; Schlosser-Magnino 509.