Lot n° 145

  Tillot Leon Guillome de   Lettera con firma autografa. Datata 26 aprile 1770, Parma. Manoscritto ainchiostro nero. 1 bifolio, scritta 1 pagina. Dimensioni: mm 195x150. Si aggiunge: Parini Giuseppe, Per una Principessa / la quale disse

Estimation : € 100
Adjudication : 200 €
Description
scherzando / che tutte le donne / toltane lei, avevano l’amante / Sonetto. Non datato, ma Xviii secolo. Manoscritto dell’epoca ainchiostro nero. 1 bifolio, scritta 1 pagina. Dimensioni: mm 240x190.  idocumento: «S. A. R. per manifestare il giubilo, con cui ha intesa la fausta notizia pervenutale ieri d’essersi effettuato l’Augusto Maritaggio fra Ll. Aa. Rr. Il Ser.mo Delfino di Francia, e l’arciduchessa Maria Antonia d’Austria, ha ordinato che la sua corte vesta l’abito di gala per il giorno 29 del cadente. Il che partecipo a V. E. per sua intelligenza […]». Ministro delle Finanze dal 1756, Du Tillot diresse la politica del Ducato di Parma e Piacenza fino al 1771. Attuò molte riforme in campo amministrativo, economico ed ecclesiastico, dando anche un forte impulso alla cultura. Ii documento: La composizione poetica è stata dedicata da Parini amaria Beatrice d’Este, moglie dell’Arciduca Ferdinando, Governatore della Lombardia Austriaca. La coppia si sposò nell’ottobre del 1771 e nell’occasione dei festeggiamenti Parini compose un libretto d’opera - Ascanio in Alba - musicato da un giovanissimo W. A. Mozart. L’incipit è il seguente: «Ardono, il giuro, al tuo divino aspetto / Alma Sposa di Giove, anco imortali […]». Explicit: «Più d’un’alma gentil, che adora, e tace».
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