Lot n° 461

  Du Breuil Jean   La perspective practique, necessaire atous peintres, graveurs, sculpteurs, aechitectes, orfevres, brodeurs, tapissiers... A Paris: Chez Melchior Tavernier [...] et Chez François l’Anglois, dit Chartres, 1642-1649. 3

Estimation : € 1600
Adjudication : Invendu
Description
volumi in-4° (mm 239x168). Carte [11], [4] in principio di ogni sezione con icorrispondenti titoli, 150 carte di tavole calcogra che numerate 1-150 con testo afronte, [5]; [12], [5] in principio di sezione con titoli, 123 carte di tavole calcogra che numerate 1-123 con testo afronte, [6]; [18], [25] in principio di ogni sezione con il titolo e l’Instruction, 165 carte di tavole calcogra che numerate 1-165 con testo afronte, [14]. Con nel complesso 438 bellissime tavole numerate in fresca e nitida tiratura, alcune ripiegate e altre con volvelle. Il nostro esemplare annovera inoltre alcune tavole applicate provenienti da altre opere, come ad esempio il paesaggio acarta 66 del Ivolume, che nasconde una testa antropomorfa di gusto arcimboldesco fatta di pietre e piante. Ciascun volume con duplice frontespizio; il primo ha il monogramma della Compagnia di Gesù entro una vignetta calcogra ca, sempre diversa; il secondo, differente in ciascun tomo, è inciso in rame e nel primo volume è in coloritura d’epoca. Grandi iniziali e testatine calcogra che (alcune colorate amano), capilettera, nalini e fregi tipogra ci incisi in legno. Bell’esemplare, lievemente ri lato e con un trascurabile restauro al frontespizio del primo volume. Legatura ottocentesca in mezza pelle verde con piatti marmorizzati e titoli impressi in oro ai dorsi. Tagli spruzzati di verde. Minimi difetti. Nota di possesso manoscritta alla carta di sguardia anteriore dei tre volumi, altra nota di possesso manoscritta ai frontespizi dei volumi Ii e Iii. (3) Prima edizione di ciascuno dei 3 volumi; il secondo e il terzo recano l’indirizzo della vedova di François Langlois e le date 1647 e 1649. Nel 1642 l’opera viene presentata come conclusa ma già dalla prefazione l’Autore indica di voler ampliare la sua trattazione sulla prospettiva. Cfr. C 823: «La più prolissa opera che si conosca in tal genere, ricchissima di tavole, e dimostrazioni. Edizione splendida e assai distinta»; F 108: «The work was completed in three volumes, Volume Ii in 1647 and Volume IIi in 1648-1649. The author’s name does not appear on the title page, where he is described as “un religieux de la Compagnie de Jesus” [...]». L’appendice di 44 carte che secondo Cicognara dovrebbe far parte del primo volume, e che mancherebbe a molti esemplari, non appartiene in realtà all’edizione: si tratta di opuscoli stampati dall’Autore nel corso dello stesso 1642 in seguito alla querelle provocata dalla pubblicazione della sua opera, querelle che coinvolgeva anche Abraham Bosse, autore del secondo frontespizio inciso. Cfr, P, 271-287; B 201; D 990. Quest’opera, conosciuta come la Prospettiva dei Gesuiti, è un’ottima e utile raccolta di trattati precedenti e fu il manuale di riferimento per oltre un secolo, soprattutto in Inghilterra. 
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