RICCATI, Vincenzo. Dialogo dove ne’ Congressi di più giornate delle Forze Vive e dell'azioni delle Forze Morte si tien Discorso. Bologna, Lelio dalla Volpe, 1749.
Estimation :
Start Price 1 500 €
Description
In-4to, mm. 245x180; Legatura coeva mezza pergamena,, tit. in oro al dorso, angoli, tagli a spruzzo; pp. 428, [2], 2 bianche,
11 tavv. in rame ripiegate fuori testo. Al frontespizio vignetta in rame con impresa tipografica, altre due vignette in rame nel testo, in apertura e al termine della prefazione. Quaderno 401-408 montato dopo p. 416.
RARA EDIZIONE ORIGINALE.
L’opera del celebre matematico e gesuita trevigiano riguarda principi importanti della meccanica, tra cui il moto inerziale e si inserisce in una discussione sulle ‘forze vive’ che coinvolse molti matematici. Su questo problema ci fu una vivace polemica tra Riccati, che sosteneva Leibniz, e Zanotti, che parteggiava per Cartesio. Riccardi: “Raro... Diede occasione alla pubblicazione di questo pregiato libro la nota questione delle forze vive. La teoria dell'A. fu censurata dal Zanotti... Il Riccati aveva preparata una replica, che poi non fu pubblicata.” Canterzani: “Accurata e rara impressione... Questione per lungo tempo agitata dai meccanici e finalmente sopita dacché il celebre d'Alembert ne dichiarò l'inutilità col dimostrarla questione di nome [Traité de Dinamique]”. La bella edizione è corredata da undici tavole con figure geometriche.
Gamba 2416; Riccardi, II, 564 n. 6*; Canterzani, p. 150, n. 9.
Ottimo esemplare.
11 tavv. in rame ripiegate fuori testo. Al frontespizio vignetta in rame con impresa tipografica, altre due vignette in rame nel testo, in apertura e al termine della prefazione. Quaderno 401-408 montato dopo p. 416.
RARA EDIZIONE ORIGINALE.
L’opera del celebre matematico e gesuita trevigiano riguarda principi importanti della meccanica, tra cui il moto inerziale e si inserisce in una discussione sulle ‘forze vive’ che coinvolse molti matematici. Su questo problema ci fu una vivace polemica tra Riccati, che sosteneva Leibniz, e Zanotti, che parteggiava per Cartesio. Riccardi: “Raro... Diede occasione alla pubblicazione di questo pregiato libro la nota questione delle forze vive. La teoria dell'A. fu censurata dal Zanotti... Il Riccati aveva preparata una replica, che poi non fu pubblicata.” Canterzani: “Accurata e rara impressione... Questione per lungo tempo agitata dai meccanici e finalmente sopita dacché il celebre d'Alembert ne dichiarò l'inutilità col dimostrarla questione di nome [Traité de Dinamique]”. La bella edizione è corredata da undici tavole con figure geometriche.
Gamba 2416; Riccardi, II, 564 n. 6*; Canterzani, p. 150, n. 9.
Ottimo esemplare.
