Lot n° 401

Inno del Maestro Gioachino Rossini. Non datato, ma successivo al 1846.

Estimation : 150 / 300
Adjudication : Invendu
Description
Manoscritto a inchiostro seppia. Dimensioni: mm 280x185. SI AGGIUNGONO: Inno del Maestro Tiberio Natalucci - Inno del Conte G. Marchetti - Inno all’immortale Pio IX (senza nome dell’autore). Manoscritto a inchiostro seppia anche su carta azzurrina. Dimensioni varie. I e II DOCUMENTO: Molti musicisti diedero in varia misura il loro contributo alla causa nazionale italiana. Gioachino Rossini, considerato all’epoca un estremo conservatore, fu uno di questi. Nel luglio del 1846, a Bologna, in occasione della concessione dell’amnistia ai prigionieri politici da parte di Pio IX, preparò un inno dal titolo Grido di esultazione riconoscente al Sommo Pontefice Pio IX. Il brano, che è una rielaborazione del Coro dei Bardi nella Donna del lago, venne eseguito sulla scalinata della basilica di San Petronio a Bologna il 23 luglio. Il testo poetico era stato scritto dal canonico Gaetano Golfieri. Nel nostro manoscritto, l’inno di Rossini è mancante dell’ultima strofa: «O fratelli, esultiamo, esultiamo, / grazie, grazie risponda ogni cor. / Ecco il giorno ed il giorno aspettato, / ecco il giorno di pace e d’amor». Gli incipit degli altri brani sono i seguenti: Inno di Natalucci Come un’iri l’almo Iddio – Inno di Marchetti Quando al governo della santa nave – Inno di ignoto Salve, o, di Dio, Pontefice (in realtà il testo poetico dovrebbe essere dell’Avv. Emanuele Celesia e musica di Recuzati).
Partager